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C’è un nuovo problema con l’Odissea di Nolan: l’accento americano degli attori Nel primo teaser del film Tom Holland e gli altri attori utilizzano una marcata cadenza americana, particolare che ha indispettito molti fan.
Le acque del mar Mediterraneo ormai sono così calde che nelle mappe satellitari appaiono arancioni L’agenzia spaziale europea ha pubblicato delle mappe impressionanti in cui si vede che in certe zone la temperatura dell'acqua arriva quasi a 30 gradi.
La Grazia, il nuovo film di Paolo Sorrentino, aprirà la Mostra del cinema di Venezia Protagonisti Toni Servillo e Anna Ferzetti, il film sarà in concorso e punterà a vincere il Leone d'Oro.
È morto Michael Madsen, uno degli ultimi cattivi di Hollywood Stroncato da un infarto a 67 anni, è ricordato dal pubblico soprattutto per i cattivi interpretati nell’universo tarantiniano.
Andrea Bajani ha vinto il Premio Strega 2025 con L’anniversario Feltrinelli torna alla vittoria 20 anni dopo l'ultima volta.
La Bbc non ha voluto trasmettere un documentario sui crimini dell’Idf contro i medici di Gaza Documentario che la stessa Bbc aveva commissionato. Si intitola Gaza: Doctors Under Attack e alla fine è andato in onda su Channel 4, tra le polemiche.
Per vincere le elezioni adesso Marine Le Pen punta sull’aria condizionata per tutti Una proposta che ha acceso il dibattito politico, in uno dei Paesi, la Francia, meno climatizzati d'Europa.
Luca Guadagnino sta cercando delle comparse molto specifiche per il misterioso film che girerà quest’estate in Piemonte Se avete la carnagione molto chiara o siete amanti di videogiochi, potrebbe essere la grande occasione per esordire al cinema.

E se Hillary Clinton si ritirasse?

13 Settembre 2016

La notizia della polmonite di Hillary Clinton, diagnosticata dopo il malore durante la commemorazione dell’11 settembre, ha generato critiche da parte di Trump (che ha detto che renderà pubbliche le informazioni sulla sua salute) ma non solo, dando vita anche a teorie complottistiche raccolte sotto l’hashtag #HillaryBodyDouble, che implicherebbe l’esistenza di una sosia della candidata democratica. Complottisti a parte, in molti si sono chiesti quale sia davvero lo stato di salute della Clinton – che ha già sofferto di trombosi in passato – e che cosa succederebbe se decidesse di farsi da parte.

Questa ipotesi è, appunto, soltanto un’ipotesi. La Clinton stessa, il giorno dopo il malore, ha detto alla Cnn di non aver perso conoscenza, ma di avere avuto soltanto un malore che le ha causato la perdita dell’equilibrio. La polmonite le era stata diagnosticata il 9 settembre, due giorni prima del memorial, «il medico mi aveva detto di stare a riposo per cinque giorni, ma non l’ho fatto», ha detto.

Hillary Clinton Holds "Corridor Of Opportunity" Town Hall In SC

A ogni modo, il partito democratico deve farsi trovare preparato nel caso in cui le cose peggiorassero. Come riporta Politico, secondo Don Flower, ex capo del Comitato Nazionale Democratico, «sarebbe da stupidi non farsi trovare preparati». Il DNC dovrebbe quindi già riunirsi per decidere un possibile successore. E probabilmente lo farà, come ha affermato il giornalista David Shuster in un tweet.

 A decidere di lasciare la corsa può essere soltanto il candidato. Nel caso succedesse, però, le procedure sono semplici: il Comitato si raduna e la maggioranza vota per un altro candidato. Le cose diventano più complesse dopo le elezioni: se il Presidente eletto non è più in grado di esercitare, e lo scopre dopo l’Election Day di novembre ma prima che i risultati siano ratificati dal Collegio Elettorale dei grandi elettori, allora il Collegio può dichiarare presidente chiunque voglia. Se invece dovesse succedere dopo che il Collegio ha confermato come vincitore il presidente eletto nell’Election Day, ma prima dell’Inaugurazione (in questo caso il 20 gennaio) allora il vice-presidente diventerebbe presidente. 

Non è mai successo che qualcuno sia morto durante le elezioni o, addirittura, dopo essere stato eletto ma, come ricorda Fortune, c’è stato un cambio in corsa nel 1972, quando Thomas Eagleton, potenziale vice-presidente insieme al candidato democratico George McGovern, decise di abbandonare la corsa dopo essere stato ricoverato per stress e depressione. Il DNC allora si radunò e scelse al suo posto il direttore dei Corpi di Pace, Sargent Shriver. McGovern poi perse le elezioni contro Richard Nixon.

Ma chi sostituirebbe la Clinton? Non è automatico che sia il vice-presidente Tim Kaine, 58 anni, anche se è possibile. Secondo l’Independent altri potenziali candidati potrebbero essere Bernie Sanders, che ha 75 anni e diventerebbe il Presidente più vecchio nella storia degli Stati Uniti, e l’attuale vice di Obama Joe Biden, che compierà 74 anni nei prossimi mesi.

 

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