22:37 venerdì 20 giugno 2025
Sia Israele che l’Iran hanno già messo al sicuro il loro patrimonio artistico Il problema è quella parte del patrimonio dei due Paesi che non può essere spostata. Solo in Iran ci sono 28 siti Unesco impossibili da proteggere.
Le notifiche del telefono fanno male e adesso c’è anche una ricerca che lo dimostra Si chiama alert fatigue e tante persone hanno già deciso come affrontarla: disattivando tutte le notifiche, sempre.
Il sindaco di Budapest ha detto che il Pride in città si farà nonostante il divieto di Orbán «Il Municipio di Budapest organizzerà il Budapest Pride il 28 giugno come evento cittadino. Punto», le sue parole.
Francis Kaufmann/Rexal Ford ha ricevuto quasi un milione di euro dal Ministero della Cultura per girare un film che non ha mai girato Lo ha rivelato un'inchiesta di Open: l'uomo è riuscito ad accedere ai fondi del tax credit, senza mai girare nemmeno una scena.
Skims sta inviando soldi via PayPal a centinaia di clienti senza dare alcuna spiegazione Tutto è cominciato con un tiktok, a cui ne sono seguiti decine e decine. Adesso, gli investigatori di internet stanno cercando di svelare il mistero.
La storia della chiusura del Museo del Fumetto di Milano non è andata proprio come si era inizialmente raccontato Un articolo di Artribune ha svelato che nella chiusura c'entrano soprattutto mancati pagamenti e gestione inefficace, non la cattiveria del Comune.
David Fincher vuole salvare Mindhunter trasformandola in una trilogia di film Lo ha rivelato l'attore Holt McCallany, uno dei due protagonisti della serie. A suo dire, ci sarebbero degli sceneggiatori già al lavoro.
Una delle analisi più sensate della guerra tra Israele e Iran l’ha fatta Jafar Panahi su Instagram Il regista ha postato un lungo messaggio, in cui condanna sia il governo israeliano che il regime iraniano.

Come “distracted boyfriend” è diventato un meme

28 Agosto 2017

La scena è immediatamente comprensibile, le facce ostentatamente espressive. I colori nell’immagine sono ben organizzati: rosso in primo piano, azzurri e blu in secondo piano, sfondo sfumato. Stiamo parlando del meme che negli ultimi giorni ha spopolato sui social network. Un tizio cammina con la sua fidanzata mano nella mano. Al passaggio di una bella ragazza non può fare a meno di voltarsi e apprezzarne l’aspetto. La fidanzata reagisce alla distrazione di lui con un’espressione stupita e un po’ disgustata. Secondo Vox, che ha raggruppato alcune delle numerose versioni disseminate per internet e ha individuato la genesi del meme e la storia della sua diffusione, l’immagine funziona proprio perché è estremamente semplice e versatile.

Da dove arriva? Fa parte di una delle serie del fotografo Antonio Guillem che è disponibile con licenza attraverso il famoso sito di stock photo Shutterstock. Appare per la prima volta 6 mesi fa condivisa su Instagram con un primo tentativo poco memorabile (il testo era: Tagga quel tuo amico che si innamora una volta al mese) e cade nel dimenticatoio. Ma qualche giorno fa su Twitter qualcuno recupera l’immagine e la riutilizza per una battuta sui millenials e la loro crescente affinità per il socialismo. L’accostamento tra il tipo di immagine e di scena rappresentata (l’estrema semplificazione del triangolo “lui, lei, l’altra”, da pubblicità di serie b) e il tema dell’inclinazione politica di un gruppo di persone, crea un effetto dirompente: è divertentissimo. Viene condiviso più di 35mila volte.

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Subito dopo gli utenti hanno iniziato a copiare il formato cambiando le didascalie nella foto per rappresentare un’infinita serie di battute sugli argomenti più disparati. In un secondo momento sono addirittura riusciti a risalire alla serie fotografica di cui l’immagine faceva parte, arricchendo la storia del meme con ulteriori versioni. Alcune immagini della serie sono state utilizzate come meta-meme, cioé come meme sui meme, o come dispositivi di mise en abyme. Un’immagine semplicissima che è stata in grado di generare e sviluppare un potere comico e concettuale incredibile.

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