Hype ↓
03:19 venerdì 11 luglio 2025
La danzatrice del ventre è diventato un mestiere molto pericoloso da fare in Egitto Spesso finiscono agli arresti per incitazione al vizio: è successo già cinque volte negli ultimi due anni, l'ultima all'italiana Linda Martino.
Ferrero (e la Nutella) va così bene che starebbe per comprare la Kellog’s Per una cifra che si aggira attorno ai tre miliardi di dollari. Se l'affare dovesse andare in porto, Ferrero diventerebbe leader del settore negli Usa.
Il cofanetto dei migliori film di Ornella Muti curato da Sean Baker esiste davvero Il regista premio Oscar negli ultimi mesi ha lavorato all’edizione restaurata di quattro film con protagonista l’attrice italiana, di cui è grandissimo fan.
Nell’internet del futuro forse non dovremo neanche più cliccare perché farà tutto l’AI Le aziende tech specializzate in AI stanno lanciando nuovi browser che cambieranno il modo di navigare: al posto di cliccare, chatteremo.
Trump si è complimentato con il Presidente della Liberia per il suo inglese, non sapendo che in Liberia l’inglese è la prima lingua Joseph Boakai, nonostante l'imbarazzo, si è limitato a spiegargli che sì, ha studiato l'inglese nella sua vita.
Ed Sheeran si è dato alla pittura e ha provato a imitare Jackson Pollock con risultati abbastanza discutibili Ma almeno si è sforzato di tenere "bassi" i prezzi delle sue "opere": meno di mille sterline a pezzo, che andranno tutte in beneficienza.
Dopo l’ultimo aggiornamento, Grok, l’AI di X, ha iniziato a parlare come un neonazista In una serie di deliranti post uno più antisemita dell'altro, Grok è pure arrivato a ribattezzarsi "MechaHitler".
La novità più vista su Netflix è un documentario su una nave da crociera coi bagni intasati Si intitola Trainwreck: Poop Cruise, è in cima alla classifica negli Stati Uniti ed è popolarissimo anche nel resto del mondo.

Di cosa si è parlato questa settimana

Il terremoto in Turchia e Siria, le shitstorm sanremesi, la morte di Burt Bacharach e le altre notizie degli ultimi giorni.

11 Febbraio 2023

Sanremo – Razzisti per caso
Non siamo noi che siamo razzisti ma loro che sono napoletani. La famosa frase della tribuna politica comica di Paolantoni e Covatta si adatta perfettamente a commentare le reazioni della destra di governo alle parole di Paola Egonu, che in conferenza stampa a Sanremo ha confermato serenamente che sì, l’italia è un Paese razzista. Punto primo, ci sarebbe da fidarsi della sua storia. Punto secondo, tutti quelli che hanno commentato, premettendo di non essere razzisti, hanno finito per esprimere un pensiero razzista (come quello, gettonatissimo e razzistissimo, che Egonu dovrebbe essere riconoscente all’Italia, vedi tweet dell’ineffabile Francesco Giubilei).

Altro Sanremo – Chiarascura
Questa settimana l’opinione che tutti hanno dovuto avere ed esprimere riguardava ovviamente la performance sanremese di Chiara Ferragni. Cosa significa “Pensati libera”, che cosa c’era scritto su quell’altro vestito, cosa voleva dire con quel naked dress, la lettera a Chiara la ragazzina da parte di Chiara la donna è stata un momento di tenerezza o un saggio di autoreferenzialità. La presenza di Ferragni a Sanremo è diventata spunto di discussione sullo stato dell’Internet, dei social e dell’influencer economy e, soprattutto, di cosa voglia dire sforzarsi di restare rilevanti nell’epoca dell’aggiornamento quotidiano dell’algoritmo. In sostanza, cosa voglia dire essere Chiara Ferragni oggi.

Ancora Sanremo – Rose rotte per te
Ci deve essere una legge non scritta che dice che le cose migliori a Sanremo avvengono fuori orario, come fossero un premio riservato agli incoscienti disposti a sacrificare il riposo notturno pur di seguire tutto il Festival. Fu così per il leggendario scazzo tra Bugo e Morgan, è stato così anche stavolta per la crisi isterica che ha travolto Blanco. Un problema con l’auricolare, la canzone che non si ferma, lui che decide che tanto vale «divertirsi lo stesso» disboscando il palco dai sacri fiori sanremesi. Fischi, insulti, e come fu con Bugo e Morgan, a raccogliere i cocci entra Amadeus (a spazzare, invece, Morandi), con quello che ormai può essere considerato il suo slogan da direttore artistico: «Ma che succede?».

Esteri – La scossa turca
In un’epoca in cui le parole si usano per lo più a caso, “catastrofe” e “biblica” sembrano le uniche adeguate a descrivere quello che sta succedendo in Turchia e Siria. Era dal ’39 che in quelle zone non si verificava un terremoto così potente ed erano 80 anni che un sisma lì non provocava così tante vittime. Ovviamente, un evento del genere porta con sé anche gli ormai inevitabili complottismi: un tweet virale di un ricercatore olandese ha convinto molti che i terremoti si possano prevedere come i temporali, cosa che ha costretto scienziati e giornalisti a ribadire che questa è ancora un’impresa oltre le umane capacità. Per chi, invece, fosse preoccupato delle cose rilevanti davvero, qui abbiamo messo assieme una lista di enti e associazioni alle quali donare per aiutare la popolazione turca e siriana.

Musica – Piano americano
Mercoledì 8 febbraio, a 94 anni, è morto Burt Bacharach. È stato uno dei più influenti e prolifici compositori, cantautori, musicisti e produttori della storia della musica pop contemporanea. Di lui resta un’immensa eredità artistica, un patrimonio che contiene al suo interno tesori come “I Say A Little Prayer” di Aretha Franklin e “Raindrops Keep Falling On My Head”, canzone parte della colonna sonora di Butch Cassidy che gli valse uno dei suoi tre Oscar. Per i fan, ovviamente, ora ci sono i dischi da riascoltare. Oppure, come stanno facendo alcuni, per superare il dispiacere si possono riguardare i film di Austin Powers in cui Bacharach faceva sempre un cameo.

Articoli Suggeriti
La danzatrice del ventre è diventato un mestiere molto pericoloso da fare in Egitto

Spesso finiscono agli arresti per incitazione al vizio: è successo già cinque volte negli ultimi due anni, l'ultima all'italiana Linda Martino.

Ferrero (e la Nutella) va così bene che starebbe per comprare la Kellog’s

Per una cifra che si aggira attorno ai tre miliardi di dollari. Se l'affare dovesse andare in porto, Ferrero diventerebbe leader del settore negli Usa.

Leggi anche ↓
La danzatrice del ventre è diventato un mestiere molto pericoloso da fare in Egitto

Spesso finiscono agli arresti per incitazione al vizio: è successo già cinque volte negli ultimi due anni, l'ultima all'italiana Linda Martino.

Ferrero (e la Nutella) va così bene che starebbe per comprare la Kellog’s

Per una cifra che si aggira attorno ai tre miliardi di dollari. Se l'affare dovesse andare in porto, Ferrero diventerebbe leader del settore negli Usa.

Scoprirsi gravemente ecoansiosi durante un temporale a Milano

I temporali estivi, come quelli visti a Milano negli ultimi giorni, non hanno quasi più niente di normale. Si capisce, quindi, che scatenino reazioni che non hanno quasi più niente di razionale.

Una delle ragioni del disastro causato dell’alluvione in Texas potrebbero essere state le troppe allerte meteo ricevute dalla popolazione

Si chiama warning fatigue, cioè la tendenza a sottovalutare o ignorare un pericolo che viene segnalato troppe volte e troppo spesso.

Una ricerca conferma che l’estate in Europa ormai dura quasi sei mesi 

Duecento giorni l’anno in cui la temperatura raggiunge o supera i 32 gradi. La situazione più grave, ovviamente, è quella dei Paesi mediterranei.

Si è scoperto che le compagnie low cost premiano i dipendenti degli aeroporti più bravi a trovare i bagagli a mano troppo grandi

In un’email pubblicata dal Guardian si legge di un premio di una sterlina per ogni bagaglio extra large denunciato.