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22:24 mercoledì 3 settembre 2025
Trieste è piena di turisti delle crociere che non possono attraccare a Venezia e quindi li scaricano a Trieste Le persone fanno un giro in città e poi prendono l'autobus. Per Venezia.
I Radiohead hanno annunciato un nuovo tour che farà tappa anche in Italia Arriveranno a Bologna, a novembre. I biglietti saranno disponibili solo registrandosi prima sul sito della band dal 5 al 7 settembre.
Alla grande parata militare di Xi Jinping in Cina hanno partecipato anche dei soldati-lupi-robot Hanno sostituito i loro predecessori, i cani-robot, che evidentemente non hanno soddisfatto i generali cinesi.
Shein ha usato un modello AI uguale a Luigi Mangione in una pubblicità ma ha dovuto rimuoverla subito È durata poco, molto poco, la prima volta di Luigi Mangione come testimonial di una multinazionale (a sua insaputa).
Sulla Global Sumud Flotilla c’è anche la scrittrice Naoise Dolan «Qualunque cosa accada sulla barca non potrà causarmi più disperazione di quanta ne provocherebbe il non fare nulla», ha detto.
Chloe Malle è la nuova direttrice di Vogue Us Figlia dell'attrice Candice Bergen e del regista francese Louis Malle, dal 2023 era direttrice del sito di Vogue, dove lavora da 14 anni.
Anche la più importante associazione di studiosi del genocidio del mondo dice che quello che sta avvenendo a Gaza è un genocidio L'International Association of Genocide Scholars ha pubblicato una risoluzione in cui condanna apertamente Israele.
La standing ovation più lunga di Venezia l’ha presa The Rock Per il suo ruolo in The Smashing Machine, il biopic sul lottatore Mark Kerr diretto da Benny Safdie.

Dana Plato

20 Aprile 2011

Unforgiven di Federico Bernocchi – autore e conduttore radiofonico, giornalista freelance, blogger ma soprattutto cinefilo – ogni settimana ci parlerà di cinema (e – qualche volta – di altro) con angolature a nostro giudizio non banali come è per esempio quella di Unforgiven. Storie di personaggi di Hollywood e non solo che, giunti all’apice della fama, hanno commesso un errore fatale per la loro carriera; uno di quegli errori che lo star system difficilmente perdona.

Dana Plato

Over The Top: Siamo a Maywood in California, il 7 novembre del 1964. Linda Strain è una ragazzina di soli 16 anni. Ha già un bambino di 18 mesi, ma ha appena partorito una bambina, Dana Michelle. Non potendo permettersi di crescerla, la affida a Dean e Florine Plato, una coppia della San Fernando Valley, che la adotta nel 1965. I due divorzieranno solo tre anni dopo; Dana rimane con la madre che, convinta della sua bellezza, comincia a portarla per audizioni. A soli sette anni Dana Plato ha già girato più di cento spot pubblicitari. Dal piccolo schermo al grande il passo, si dice, è breve: a quanto pare Dana viene scelta per interpretare il ruolo della bambina ne L’Esorcista, ma la madre non volendo rischiare che sua figlia rimanesse legata per sempre a quel ruolo, rifiutò. Fatto negato da William Peter Blatty, autore del libro e sceneggiatore del film. Ciò che è certo che Dana partecipò al seguito, L’Esorcista II: L’Eretico e ad un altra manciata di film come California Suite e Un Liceo Tutto Matto. Non esattamente Quarto Potere. Dana ha quattordici anni e, oltre a essere un’aspirante attrice, è anche una bravissima pattinatrice. Visto che la carriera d’attrice stenta a decollare, si parla addirittura di una sua papabile partecipazione alle Olimpiadi. Ancora una volta però, è la madre a mettersi in mezzo e a insistere per farla procedere nella ricerca del ruolo perfetto. Che arriva nel 1978 con la famosissima sit-com della NBC Diff’rent Stokes, da noi conosciuta con il nome di Harlem Contro Manhattan: Il Mio Amico Arnold. Dana interpreta Kimberly Drummond, la figlia adolescente di un ricco vedovo che adotta due ragazzini neri, Arnold, interpretato da Gary Coleman, e Willis, Todd Bridges.

The Original Sin: Diff’rent Strokes va avanti per ben 8 stagioni, dal 1978 al 1986. Dana è una presenza fissa della serie fino al 1984, anno in cui si sposa e rimane incinta del suo ragazzo, il musicista Lanny Lambert. I produttori non pensano sia sostenibile per lo show una Kimberly incinta, per cui la allontanano. A quanto pare però questa non era l’unico motivo. Dana ha da tempo problemi con alcool e droghe. La prima overdose è datata 1978: Dana ha solo 14 anni e la droga è il Valium. Duranti gli anni di Diff’rent Strokes i suoi vizi non hanno fatto altro che acuirsi. Una volta allontanata dal set, Dana tenta di lanciarsi come attrice seria, ma il telefono non squilla e i ruoli non arrivano. Nel 1988 sua madre adottiva muore di sclerodermia. Nella stessa settimana divorzia dal marito, che ottiene la custodia di Tyler Edward, il loro unico figlio. Questi due fatti pesano moltissimo sulla salute psicofisica di Dana. Nel giugno del 1989 posa nuda per Playboy. Nel 1991 si trasferisce a vivere a Las Vegas, dove lavora in una lavanderia. Il 28 febbraio entra in una videoteca, dichiara di essere armata e si fa dare ben 164 dollari. Il commesso dichiarerà nella telefonata al 911: “sono stato rapinato da Kimberly!”. Il gennaio dell’anno successivo scatta un secondo arresto: questa volta Dana ha falsificato una ricetta per farsi dare del Valium. A distanza di cinque anni, dopo aver preso parte a un lungo programma di ricovero dalla droga, compare nel film Different Strokes: The Story of Jack and Jill…and Jill, un film erotico. Nel 1998 è in copertina sulla rivista lesbo Girlfriends. La fotografa dichiarerà in seguito che Dana si è presentata sul set totalmente ubriaca.

I Want A Range Life: Il 7 maggio del 1999, Dana accetta di partecipare a una puntata del The Howard Stern Show. Qui, in compagnia del suo nuovo manager e fidanzato Robert Menchaca, parla lungamente di tutta la sua vita, dei problemi economici e della lotta con l’alcool e la droga. Una volta aperte le telefonate, si scatena l’inferno. Sono in molti quelli che chiamano per insultarla o prenderla in giro. Un ascoltatore la definisce “una ex galeotta lesbica e drogata con problemi mentali”. Certo, ci sono anche alcune telefonate positive ma per lo più si tratta di insulti o scherzi. Dana sfida il pubblico, dicendosi disponibile per fare un test droga in diretta. Il giorno dopo, tornando verso la California, si fermano a Moore, piccola cittadina dell’Oklahoma dove abita la madre del fidanzato. Dana va a riposare in camper. Verrà trovata la mattina dopo morta per una overdose di Vicodin e Vanadom. Aveva 34 anni.

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