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21:10 martedì 7 ottobre 2025
Secondo una ricerca, su TikTok per ogni contenuto pro Israele ce ne sono 17 pro Palestina Lo si legge in un report di Cybersecurity for Democracy, che ha anche scoperto che i post a favore di Israele ricevono più visualizzazioni.
A Marty Supreme sta succedendo la stessa cosa di Una battaglia dopo l’altra: tutte le recensioni dicono che è un capolavoro Presentato a sorpresa al New York Film Festival, il film di Josh Safdie con protagonista Timothée Chalamet ha suscitato l'entusiasmo della critica.
Luca Marinelli sta girando un nuovo film con il regista di Le otto montagne, Felix van Groeningen L'attore è in Belgio per girare Let Love in, storia di una coppia che, per un volta, non si lascia.
La Commissione per il Nobel non riesce a contattare uno dei vincitori di quest’anno per dirgli che ha vinto il Nobel perché è in una zona in cui il telefono non prende Ma anche se prendesse non cambierebbe nulla, perché Fred Ramsell, neo Premio Nobel per la Medicina, il telefono lo ha anche spento.
Amazon ha cancellato le pistole da tutte le vecchie locandine dei film di 007 e il risultato è ovviamente pessimo La Walther PPK è sparita da tutte le locandine riviste e corrette da Amazon, per motivi che l'azienda non ha spiegato.
Papa Leone XIV ha benedetto un blocco di ghiaccio della Groenlandia vecchio 20 mila anni Il ghiaccio è stato portato sul palco dall’artista Olafur Eliasson ed è stato estratto dal fiordo di Nuup Kangerlua.
I più famosi e importanti comici americani stanno litigando a causa del Comedy Festival di Riad Dave Chappelle, Louis C.K., Bill Burr, tra gli altri, sono stati criticati duramente dai colleghi per aver accettato di partecipare all'evento organizzato dal regime saudita.
Sanae Takaichi è la prima donna ma anche la prima batterista heavy metal a diventare Premier in Giappone Da ragazza suonava in una band e i fan apprezzavano molto la sua foga e la capacità di suonare così forte da spezzare spesso le bacchette.

“This is fine” è il meme del momento

08 Agosto 2016

Durante la convention democratica, l’account ufficiale dei repubblicani su Twitter ha pubblicato “This is fine”, un meme che sta vivendo un periodo particolarmente denso di successo: un fumetto a due riquadri dove un cane siede a un tavolo sorseggiando un caffè in una casa in fiamme, e commenta per l’appunto con un serafico e paradossale «this is fine». La vignetta, scrive il New York Times, «è a metà tra una scrollata di spalle e una negazione completa della realtà», a sottolineare il suo carattere assurdo che eppure evidentemente è piaciuto agli utenti che hanno iniziato a usarla.

Il meme deve la sua fortuna a una webcomic firmata dall’illustratore 29enne K. C. Green, una sorta di variazione del più celebre “Keep Calm and Carry On”. «È un concetto base che si può applicare a moltissime situazioni diverse, è l’idea alla base dei meme e di questo tipo di cose», ha detto Green al Times commentando la sua vignetta. In modo interessante, il giornale prova a segnare il confine tra un meme che gioca sul nonsense per conquistare la cultura digitale per un certo periodo, e un oggetto di tipo diverso, più in grado di inserirsi nella cultura in senso lato e, quindi, essere usato per commentare l’attualità.

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“This is fine” in realtà è parte di un progetto più ampio di Green, e la sua popolarità è testimoniata da un gran numero di opere derivate e variazioni sviluppate soprattutto su Tumblr. Il mainstream politico americano ha conosciuto la vignetta grazie al tweet, e il suo utilizzo ha anche portato a un insolito scambio tra l’account del Gop e quello di The Nib (il sito che ha pubblicato il lavoro di Green) basato sul fatto che il partito di Trump non aveva corrisposto nessuna compensazione all’autore originale del meme. The Nib ne ha creato quindi uno ad hoc per parodiare i repubblicani, in cui il protagonista è un elefante invece di un cane.

Alla fine, The Nib ha chiesto a Green di disegnare la scena seguente, in cui il celebre cagnolino si sveglia dal suo assurdo torpore e impazzisce, imbracciando un estintore e spegnendo l’incendio. Il nuovo lavoro si intitola “This is not fine”, ma non è chiaro se otterrà il risalto mondiale del precursore.

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