Hype ↓
15:50 martedì 2 dicembre 2025
Aphex Twin ha caricato a sorpresa su SoundCloud due nuovi brani ispirati a una vacanza in Sicilia Le tracce sono comparse a sorpresa e sarebbero state ispirate da una vacanza italiana del musicista, intristito dalla pioggia autunnale.
Il sindaco di Pesaro si è dovuto scusare perché ha coperto di ghiaccio la statua di Pavarotti per far spazio a una pista di pattinaggio Ma ha pure detto che Pavarotti resterà "congelato" fino a dopo l'Epifania: spostare la statua o rimuovere la pista sarebbe troppo costoso.
Siccome erano alleati nella Seconda guerra mondiale, la Cina vuole che Francia e Regno Unito la sostengano anche adesso nello scontro con il Giappone Indispettita dalle dichiarazioni giapponesi su Taiwan, la diplomazia cinese chiede adesso si appella anche alle vecchie alleanze.
È morto Tom Stoppard, sceneggiatore premio Oscar che ha reso Shakespeare pop Si è spento a ottantotto anni uno dei drammaturghi inglesi più amati del Novecento, che ha modernizzato Shakespeare al cinema e a teatro.
La tv argentina ha scambiato Gasperini per il truffatore che si era travestito da sua madre per riscuoterne la pensione Un meme molto condiviso sui social italiani è stato trasmesso dal tg argentino, che ha scambiato Gasperini per il Mrs. Doubtfire della truffa.
La parola dell’anno per l’Oxford English Dictionary è rage bait Si traduce come "esca per la rabbia" e descrive quei contenuti online il cui scopo è quello di farci incazzare e quindi interagire.
A giudicare dai nomi in gara, Carlo Conti vuole che Sanremo 2026 piaccia soprattutto ai giovani Tanti nomi emergenti, molto rap e veterani al minimo: è questo il trend di Sanremo 2026, pensato per un pubblico social e under trenta.
I dazi turistici sono l’ultimo fronte nella guerra commerciale tra Stati Uniti ed Europa Mentre Trump impone agli stranieri una maxi tassa per l'ingresso ai parchi nazionali, il Louvre alza il prezzo del biglietto per gli "extracomunitari".

Le marche dei telefoni che hanno dominato il mercato dal ’92 a oggi in un grafico

06 Settembre 2019

Motorola, Samsung e Huawei. Chi sono e sono stati i maggiori produttori di telefoni cellulari al mondo? È a questa domanda che un utente di Reddit, un vero «data geek» ha provato a fornire una risposta, realizzando un grafico che rappresenta i cambiamenti nel mondo della telefonia negli ultimi 27 anni, dal 1992 a oggi. Dopo il successo della sua recente infografica animata che mostra i browser Web più popolari anno per anno (ne abbiamo parlato qui), partendo dalle statistiche di vendite annuali della società americana Gartner, ha realizzato un nuovo grafico: manifesto degli anni d’oro (e in alcuni casi del declino) delle case di produzione di telefoni più celebri.

Best-Selling Mobile Phone Makers 1992 – 2018 [OC] from r/dataisbeautiful

Come mette in evidenza quanto raccolto da “Interestingasphuk” (che si definisce uno «studente al primo anno di dottorato con una grande passione per i dati e le visualizzazioni»), c’è stato un tempo in cui i due veri big degli anni ’90, Motorola e Nokia, hanno dominato il mondo. Nell’ultimo periodo però, quando il Motorola V3 Gold e il primo telefono a conchiglia della storia, lo StarTac, hanno smesso di essere oggetto dei nostri desideri, un’intera nuova generazione di produttori di telefoni è salita ai vertici del sistema. Samsung e Apple hanno fatto così da apri pista alla stagione degli smartphone, trascinandosi alle spalle (come il grafico dimostra), i produttori cinesi quali Xiaomi, Oppo, Vivo e Huawei.

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.