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C’è un uomo che si è costruito una casa galleggiante e viaggia per l’Europa

02 Marzo 2018

Si chiama Claudius Schulze, è un fotografo di Amburgo e sicuramente non soffre il mal di mare. Per vivere e lavorare fuori dagli schemi tradizionali ha deciso di costruirsi il suo studio itinerante, che è anche una casa a tutti gli effetti. Inizialmente aveva pensato di costruirsi una casa sull’albero, ma dopo essersi imbattuto in problemi burocratici ha optato per una dimora galleggiante. Schulze l’ha costruita da zero e adesso ci naviga tra Parigi e Berlino. La casa, oltre che essere un mezzo di trasporto abitabile, è un progetto che esplora temi come la sostenibilità ambientale e nuove forme di abitabilità urbana. La BBC l’ha intervistato in un reportage in cui il fotografo racconta vantaggi e difetti del vivere sul fiume.

La «bizzarra imbarcazione da diporto» (così l’ha definita un operatore di blocco) gli è costata 12.500 euro di costruzione e circa 7.000 euro di motore esterno. Ma le spese non sono finite: mantenere la barca costa in media 300 euro al mese (rispetto ai 650 euro di media per un monolocale cittadino in Germania). Dentro c’è tutto: energia fotovoltaica, un sistema di filtrazione dell’acqua, persino il wi-fi. D’inverno però ha i suoi svantaggi, dal momento che ci mette circa un’ora per riscaldarsi completamente (e sul fiume la temperatura scende spesso sotto zero). Schulze ha installato persino un sofisticato sistema GPS che programma l’itinerario del suo viaggio e lo avverte di ogni possibile ostacolo che può incontrare lungo il percorso.

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