Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
La Calabria nei 52 posti da visitare nel 2017 del New York Times

Abituato a considerarla regione bistrattata e piena di nefandezze architettoniche, sarà un po’ strano per il lettore italiano trovare la Calabria nei 52 posti da vedere, che come ogni inizio anno il New York Times seleziona per i suoi lettori. La classifica viene considerata una specie di guida ufficiale che segnala i luoghi più interessanti del momento, ma c’è nelle intenzioni di chi la compila anche l’idea di indicare luoghi che non ci si aspetta e mete insolite. Questo dev’essere uno dei motivi per cui, scorrendo la lista, al numero 37 si trova la Calabria, indicata come «regione fuori dai circuiti ufficiali». Ma è soprattutto il cibo il motivo di questa presenza. «Alcuni dei migliori pasti italiani non si trovano a Roma o in Toscana, ma nella regione meridionale della Calabria», conosciuta, si legge per i suoi piatti piccanti. Poi vengono citati il Ristorante Dattilo, il Ristorante Ruris a Isola Capo Rizzuto e Antonio Abbruzzino a Catanzaro.
Nei primi dieci posti della classifica si trovano rispettivamente: Canada, il deserto di Atacama in Cile, Agra in India, Zermatt in Svizzera, il Botswana, Dubrovnik in Croazia, il Grand Teton National Park in Wyoming, Tijuana in Messico, Detroit in Michigan e Amburgo in Germania.
L’anno scorso l’unico luogo italiano segnalato era stato Torino, mentre nel 2015 –anno dell’Expo – la vincitrice della classifica era stata Milano. Sarà adesso interessante osservare se e quanto questa presenza della Calabria incrementerà il turismo americano nella regione.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.