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05:41 martedì 14 ottobre 2025
Il quotidiano del Comitato centrale del Partito comunista cinese ha fatto firmare un articolo a LeBron James, che però non lo ha mai scritto È vero che viviamo in un mondo strano, ma ancora non così strano da avere LeBron James tra gli editorialisti del Quotidiano del popolo.
Luca Guadagnino ha rivelato i suoi quattro film preferiti di tutti i tempi nel nuovo episodio di Criterion Closet Una classifica che comprende due film di culto abbastanza sconosciuti, un classico di Wong Kar-Wai e l'opera più controversa di Scorsese.
Il trailer di Hamnet di Chloe Zhao spoilera il finale del film e i fan che lo hanno visto si sono arrabbiati molto Guardandolo si scopre quasi tutto del film, compreso il finale che tanti critici hanno descritto tra i migliori degli ultimi anni.
Al Pacino ha detto che è solo grazie a un cazziatone di Diane Keaton che non ha perso tutti i suoi soldi L'attrice sgridò sia lui che il suo avvocato e lo costrinse a riprendere il controllo delle sue finanze, dandogli dell'idiota.
Secondo l’Onu, il 92 per cento delle abitazioni nella Striscia di Gaza è stato distrutto e chi sta tornando a casa trova solo macerie I pochi edifici ancora in piedi sono comunque inagibili, gravemente danneggiati o inabitabili.
Woody Allen ha raccontato il suo primo incontro con Diane Keaton in un lungo e bellissimo omaggio all’attrice  Su The Free Press, Allen ha ricordato la prima volta che la vide, nel 1969, durante le prove di Provaci ancora, Sam.
Una streamer ha partorito in diretta su Twitch e il Ceo di Twitch le ha scritto in chat durante la diretta per congratularsi con lei Durante il parto, Fandy ha continuato a interagire con gli spettatori nella chat, parlando tra una contrazione e l'altra e facendo pure delle battute.
Bret Easton Ellis ha stroncato Una battaglia dopo l’altra dicendo che è un film brutto e che piace solo perché è di sinistra Lo scrittore e sceneggiatore ha utilizzato il suo podcast per criticare quella che considera una reazione eccessiva dell'industria al film di Anderson

Cacciatori di passato

Comunità che vivono isolate dai centri urbani e dalla modernità: un progetto fotografico di Lucas Foglia.

16 Settembre 2015

Nascoste tra i boschi e i campi di Tennessee, North Carolina, Virginia e Georgia, le comunità ritratte da Lucas Foglia vivono isolate dai centri urbani e dalla modernità. Alcune per motivi religiosi, altre unite dalla passione per vecchie tradizioni e metodi di caccia, allevamento e agricoltura, altre ancora per sfuggire alle predizioni del collasso economico globale.

Lucas cresce in una famiglia allargata in una piccola fattoria nella periferia newyorkese con un’educazione a cavallo tra il mondo moderno e la vita rustica, proprio come  i suoi soggetti che «non rigettano in toto la modernità, ma se ne allontanano prendendo solo le parti che vogliono portare con sé», dice il fotografo. Tutte le persone ritratte cercano di condurre uno stile di vita autosufficiente, ma senza ignorare del tutto la cultura mainstream. Le storie e le motivazioni personali che portano queste famiglie a vivere in questo modo non vengono svelate, ma attraverso l’occhio attento e dedito al dettaglio e il forte senso di composizione dell’immagine, il fotografo ci offre un assaggio delle loro vite.

Lucas Foglia ha pubblicato con Nazraeli Press due monografie: A Natural OrderFrontcountry.

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