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20:26 giovedì 20 novembre 2025
Lorenzo Bertelli, il figlio di Miuccia Prada, sarà il nuovo presidente di Versace Lo ha rivelato nell'ultimo episodio del podcast di Bloomberg, Quello che i soldi non dicono.
Il più importante premio letterario della Nuova Zelanda ha squalificato due partecipanti perché le copertine dei loro libri erano fatte con l’AI L'organizzatore ha detto che la decisione era necessario perché è importante contrastare l'uso dell'AI nell'industria creativa.
Per evitare altre rapine, verrà costruita una stazione di polizia direttamente dentro il Louvre E non solo: nei prossimi mesi arriveranno più fondi, più telecamere, più monitor, più barriere e più addetti alla sicurezza.
L’unico a volere il water d’oro di Cattelan andato all’asta è stato un parco di divertimenti Lo ha comprato per dodici milioni di dollari: è stata l'unica offerta per un'opera che ne vale dieci solo di materiale.
Angoulême, uno dei più prestigiosi festival di fumetti al mondo, quest’anno potrebbe saltare a causa di scandali, boicottaggi e tagli ai finanziamenti L'organizzazione è accusata di aver provato a insabbiare un'indagine su uno stupro e centinaia di artisti hanno deciso di non partecipare in protesta. L'edizione 2026 è a rischio.
Il guasto di Cloudflare è stato così grave che ha causato anche il guasto di Downdetector, il sito che si occupa di monitorare i guasti su internet Oltre a X, ChatGPT, Spotify e tanti altri, nel down di Cloudflare è andato di mezzo anche il sito a cui si accede quando tutti gli altri sono inaccessibili.
Il nuovo film di Sydney Sweeney sta andando così male che il distributore si rifiuta di rivelarne gli incassi Christy sembra destinato a diventare il peggior flop dell'anno, il quarto consecutivo nel 2025 dell'attrice.
Diversi grandi hotel sono stati accusati di fare offerte ingannevoli e fuorvianti su Booking L’authority inglese che si occupa di pubblicità ha scoperto che quelle convenientissime offerte non sono mai davvero così convenienti.

Britney Spears si è espressa per la prima volta dall’uscita del documentario sulla sua storia

10 Febbraio 2021

Britney Spears si è finalmente pronunciata dopo l’uscita, il 5 febbraio, del controverso documentario Framing Britney Spears, prodotto da FX e Hulu. Pur non affrontando direttamente le questioni sollevate nel film, che includono la sua tutela da parte del padre e la campagna #FreeBritney (ne parlavamo qui), ieri sera la cantante ha condiviso su Twitter un video in cui si esibisce cantando “Toxic”, una delle sue hit più famose. «Non posso credere che questa performance di “Toxic” sia di 3 anni fa!!! Mi piacerà sempre stare sul palco… ma mi sto prendendo il tempo per imparare ed essere una persona normale… Mi piace semplicemente godermi le piccole cose della vita di tutti i giorni!!!! ». In quello che forse è un riferimento obliquo alle sue attuali circostanze, la Spears ha aggiunto: «Ogni persona ha la sua storia e la sua opinione sulle storie degli altri!!!! Abbiamo tutti così tante vite diverse, luminose e bellissime!!! Ricordate, non importa quello che pensiamo di sapere sulla vita di una persona, non è niente in confronto alla persona reale che vive dietro l’obiettivo!!!!»

Come ha ricordato Variety, le azioni legali messe in atto per concedere la tutela di Britney a una società terza si sono fino ad ora rivelate del tutto inutili. Il padre Jamie Spears detiene ancora il controllo totale sulle finanze e su tutti gli aspetti della vita della popstar. La famiglia Spears ha declinato l’invito di partecipare alle riprese del nuovo documentario. Ex collaboratori, ballerini e discografici che hanno vissuto gli anni d’oro della star nata nel Mississippi hanno invece partecipato con entusiasmo, senza però rivelare niente che già non fosse chiaro a tutti. Secondo i detrattori, il documentario non approfondisce in alcun modo la figura pubblica e privata della cantante e si ferma sulla superficie. Nonostante ciò ha riacceso un dibattito che diventa sempre più caldo, con sempre più personaggi famosi che si schierano apertamente dalla parte della popstar. Durante il Super Bowl 2021, Miley Cyrus ha colto l’occasione per esprimere la sua solidarietà: «Noi ti amiamo Britney». Ma anche Chiara Ferragni ha detto la sua con un posto sui suoi social: «Ieri sera ho visto il documentario su Britney Spears, povera ragazza. È stata sfruttata per tutta la sua vita… e la cosa è ancora più triste perché la sua famiglia, anziché tutelare il suo interesse, pensa solo a sfruttarla ancora e ancora. Spero che possa trovare presto giustizia».

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