Cose che succedono | Libri
Due trentenni hanno trasformato la bibbia in una collana di libri instagrammabili
L’ispirazione è arrivata mentre lavorava come evangelizzatore per la InterVarsity Christian Fellowship presso l’Università della California del Sud. A mostrare la luce a Brian Chung e a rispondere alla domanda che lo tormentava, «perché non riesco a fare in modo che più ragazzi e ragazze si avvicinino alla parola di Cristo?», non è stata l’apparizione del Signore, ma un’attenta osservazione del comportamento degli studenti. Dopo giorni e giorni trascorsi in fondo all’aula durante lezioni di religione, studiando le loro reazioni, ha notato che quando ricevevano tra le mani i testi del nuovo testamento molti reagivano nello stesso modo: aprivano il volume con curiosità ma venivano immediatamente respinti dai caratteri microscopici e dal linguaggio obsoleto. Ex studente di graphic design, Brian Chung ha quindi deciso di mettersi in società l’amico e quasi omonimo Bryan Chung, esperto di animazione e arti digitali, e insieme hanno fondato Alabaster, la casa editrice nata con lo scopo di rendere le sacre scritture più appetibili per la “generazione Instagram”.
Lo stile dei volumi Albaster è vagamente scandinavo: le pagine sono pulite e spaziose, i testi religiosi sono collocati accanto a foto solenni e allettanti: foreste di alberi, caverne misteriose, distese di nebbia sopra l’oceano. Su Vox, Chavie Lieber ha recensito i libri con entusiasmo: «sfogliare una bibbia di Alabaster è rilassante, intrigante, persino stimolante. Le pagine sono invitanti fin dall’introduzione: descrivendo i salmi, Alabaster definisce il testo come un insieme di “poesie scritte migliaia di anni fa” grazie alle quali i lettori possono “imparare qualcosa sul lutto, il dolore, l’amore, la gioia, il perdono e cosa significa connettersi con Dio nel mezzo delle nostre vite complesse”».