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Balenciaga ha cancellato il suo account Twitter

Da quando Elon Musk è diventato il nuovo capo di Twitter a fine ottobre è successo di tutto. Prima ha iniziato a licenziare dirigenti e dipendenti, poi ha chiesto ai dipendenti rimasti di lavorare dodici ore al giorno, sette giorni su sette. La situazione è degenerata a tal punto che diverse aziende importanti come General Motors e Dyson hanno deciso di interrompere le loro campagne pubblicitarie sul social e, non solo, alcune celebrities note come Gigi Hadid hanno deciso che, di quel social, erano totalmente stufe e hanno optato per rimuovere il loro account da Twitter. Questa è stata anche la scelta di Balenciaga, il primo grande brand di moda a lasciare il social network rinunciando a quasi un milione di follower.

Nelle ultime settimane molte aziende e utenti di Twitter si sono mostrati profondamente preoccupati per la nuova politica del social (che riguarda i controlli sulla privacy e libertà di parola) voluta da Elon Musk. Musk ha espresso la volontà di allentare il controllo dei contenuti e questo comporterebbe, per esempio, affiancare gli annunci pubblicitari delle aziende a messaggi di odio o fake news. Un altro problema si è verificato la scorsa settimana quando su Twitter sono comparsi numerosi account falsi di marchi importanti che sono addirittura riusciti a ottenere la spunta blu (il verificato). Con Musk che promette di promuovere la libertà di parola, molti temono che Twitter diventi un focolaio di disinformazione e odio: alla luce della complicata situazione in cui il brand si è trovato recentemente – dover ripudiare pubblicamente Kanye West dopo la sua sfilata a Parigi e le deliranti dichiarazioni su Instagram e Twitter – la decisione di Balenciaga di rimuoversi dalla piattaforma è pienamente comprensibile. Nonostante da anni il rapporto tra Twitter e l’industria della moda si sia allentato e la piattaforma venisse sempre sfruttata sempre meno dai grandi marchi, per Balenciaga continuava ad avere una sua importanza. Infatti, il direttore creativo del marchio, Demna Gvasalia aveva avviato proprio su Twitter numerose collaborazioni.