Cose che succedono | Stati Uniti

L’attentatore di New Orleans è stato identificato anche grazie a un video che aveva pubblicato su YouTube

Shamsud-Din Jabbar è accusato di aver ucciso almeno 15 persone (ci sono decine di feriti, alcuni in condizioni gravi, si teme quindi che questo numero possa aumentare nei prossimi giorni) mercoledì 1 gennaio a New Orleans. Alla guida di un pick up si è lanciato sulle persone che in quel momento passeggiavano lungo Bourbon Street, investendole e uccidendole. Jabbar è stato ucciso dai poliziotti in uno scontro a fuoco, nella sua macchina gli agenti hanno trovato diversi esplosivi e una bandiera dell’Isis. È per questo che l’Fbi ha immediatamente descritto i fatti di New Orleans come un attentato terroristico.

Nelle ore successive si è scoperto molto dell’identità di Jabbar, grazie anche un video (adesso rimosso) che lui stesso aveva pubblicato su YouTube nel 2020 con il titolo “Personal Introduction”. In questo video, Jabbar dice di essere un agente immobiliare, di vivere a Houston (secondo gli inquirenti, Jabbar avrebbe preso a noleggio il pick up usato nell’attentato proprio a Houston e avrebbe guidato poi fino a New Orleans) e di essere nato a Beaumont, in Texas. Anche della sua esperienza nell’esercito americano si è avuto conferma in questo video: Jabbar dice che è grazie ai suoi anni da soldato che ha imparato «il significato di fornire un servizio importante, l’importanza di essere sempre pronti e di prendere tutto sul serio, di curare tutti i dettagli necessari affinché le cose vadano come devono andare». Dietro di lui, in questo video, si vedono un poster con la parola disciplina e un libro intitolato Leadership. Un addetto stampa dell’esercito ha poi confermato che Jabbar ha prestato servizio attivo dal 2007 al 2015, è stato in Afghanistan per un anno (dal febbraio 2009 al gennaio 2010) e che dal gennaio 2015 fino al luglio del 2020 era stato riservista.

Uno screenshot del video “Personal Introduction”, ora rimosso da YouTube

Le ragioni per le quali Jabbar avrebbe compiuto l’attentato di New Orleans non sono ancora chiare. Secondo quanto riportano i media americani, durante il viaggio dal Texas alla Louisiana l’uomo avrebbe registrato una serie di video in cui spiega come è giunto a questa decisione. Stando a quello che riferiscono gli inquirenti – al momento gli unici ad aver visto questi video – Jabbar avrebbe inizialmente pensato a organizzare una «festa» per tutta la sua famiglia: aveva intenzione di uccidere tutti, a partire dalla ex moglie, dalla quale aveva da poco divorziato (lui stesso, nel video, fa riferimento al divorzio). Poi avrebbe cambiato idea a causa di alcuni sogni: è così che si è convinto di doversi unire all’Isis compiendo un attentato terroristico.