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Ascesa e declino dell’Aperol Spritz in America

Era il 9 maggio 2019 quando il New York Times titolò un suo articolo “The Aperol Spritz is not a good drink”, scatenando l’ira funesta dei suoi estimatori. Dopo averlo incoronato la bevanda dell’estate nel 2018, solo pochi mesi dopo stroncava così l’aperitivo più famoso del mondo. In realtà, è opportuno sottolineare come l’articolo non si riferisse al cocktail in sé, ma alla popolare versione americana, diffusasi a partire dal 2017, che mescola l’Aperol con prosecco dozzinale. Come riporta Quartzy, quando, lo scorso maggio, il prezzo delle azioni della casa madre Campari ha iniziato a scendere di circa il 15%, le aziende produttrici di bevande hanno accolto la sfida. Cos’altro avrebbe potuto erigersi come sostituto dell’Aperol Spritz?
«Tutti stanno cercando di ottenere una fetta di torta in questo mercato», ha spiegato Talia Baiocchi, direttrice della rivista di bevande Punch, «ma, almeno per il momento, Aperol è ancora il leader indiscusso. Se il cocktail continuasse a calare nelle vendite in America, i suoi ex affiliati potrebbero sostituirlo con vino e birra», spegnendo così lo slancio creativo di molte aziende del settore. Per i distributori di bevande, la sfida è infatti duplice: in primo luogo, devono capire quale potrebbe essere il prossimo drink “del momento”; e poi, devono trovare un modo per comunicare ai consumatori che questa nuova bevanda, qualunque essa sia, è ciò che «stavano cercando da sempre». I drink che funzionano meglio per l’aperitivo, dice sempre Quartzy, sono quelli leggermente effervescenti e rinfrescanti: per questo tra i candidati preferiti ci sono prosecco e gin tonic.
La crescente attenzione alla salute ha portato inoltre a un maggiore entusiasmo per le bevande a più basso contenuto calorico, ed è in questa direzione che si sta muovendo la gamma di vodka Ketel On Botanical, mentre hanno già varcato i confini nazionali lo spritz al Braulio, al Cynar e al Fernet, il preferito in Argentina. Il sostituto più ovvio, però, sembra essere il Campari: stesse note di agrumi, stessa splendida tonalità, stessa lieve amarezza.

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