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17:24 domenica 26 ottobre 2025
Da quando è uscito “The Fate of Ophelia” di Taylor Swift sono aumentate moltissimo le visite al museo dove si trova il quadro che ha ispirato la canzone Si tratta del Museum Wiesbaden, si trova nell’omonima città tedesca ed è diventato meta di pellegrinaggio per la comunità swiftie.
Yorgos Lanthimos ha detto che dopo Bugonia si prenderà una lunga pausa perché ultimamente ha lavorato troppo ed è stanco Dopo tre film in tre anni ha capito che è il momento di riposare. Era già successo dopo La favorita, film a cui seguirono 5 anni di pausa.
Al caso del furto al Louvre adesso si è aggiunto uno stranissimo personaggio che forse è un detective, forse un passante, forse non esiste È stato fotografato davanti al museo dopo il colpo, vestito elegantissimamente, così tanto che molti pensano sia uno scherzo o un'immagine AI.
L’azienda che ha prodotto il montacarichi usato nel colpo al Louvre sta usando il furto per farsi pubblicità «È stata un'opportunità per noi di utilizzare il museo più famoso e più visitato al mondo per attirare un po' di attenzione sulla nostra azienda», ha detto l'amministratore delegato.
I dinosauri stavano benissimo fino all'arrivo dell'asteroide, dice uno studio Una formazione rocciosa in Nuovo Messico proverebbe che i dinosauri non erano già sulla via dell’estinzione come ipotizzato in precedenza.
Nelle recensioni di Pitchfork verrà aggiunto il voto dei lettori accanto a quello del critico E verrà aggiunta anche una sezione commenti, disponibile non solo per le nuove recensioni ma anche per tutte le 30 mila già pubblicate.
Trump ci tiene così tanto a costruire un’enorme sala da ballo alla Casa Bianca che per farlo ha abbattuto tutta l’ala est, speso 300 milioni e forse violato anche la legge Una sala da ballo che sarà grande 8.361 e, secondo Trump, assolverà a un funzione assolutamente essenziale per la Casa Bianca.
L’episodio di una serie con la più alta valutazione di sempre su Imdb non è più “Ozymandias” di Breaking Bad ma uno stream di Fortnite fatto da IShowSpeed Sulla piattaforma adesso ci sono solo due episodi da 10/10: "Ozymandias" e “Early Stream!”, che però è primo in classifica perché ha ricevuto più voti.

Cosa pensano i musulmani bosniaci dei cristiani, 20 anni dopo Srebrenica

10 Luglio 2015

Srebrenica

Sono passati vent’anni dalla strage di Srebrenica, quando le truppe serbo-bosniache massacro di settemila musulmani nella città della Bosnia. Mercoledì la Russia a posto il veto all’Onu a una risoluzione che avrebbe definito l’evento come «genocidio».

Oggi i musulmani rappresentano circa il 45 per cento della popolazione della Bosnia-Herzegovina, mentre i cristiani sono circa il 52 per cento (gli ultimi dati, però, sono del 2010).

In occasione del ventennale della strage, il Pew Research Center ha effettuato un sondaggio sui musulmani di Bosnia-Herzegovina per capire il loro rapporto con la maggioranza cristiana. Il 59 per cento dice che cristianesimo e Islam hanno molto in comune. Il 93 per cento dichiara di frequentare quasi esclusivamente musulmani, mentre solo il 15 per cento vedrebbe volentieri un figlio o una figlia sposato con un partner cristiano.

Srebrenica

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