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È morto a 56 anni il dj e produttore Andrew Weatherall

È morto a soli 56 anni lunedì 17 febbraio in un ospedale di Londra (il Whipps Cross Hospital), il producer Andrew Weatherall, figura mitica della scena musicale elettronica degli anni ’80 e ’90. La morte è stata causata per complicazioni dovute a un’embolia polmonare come si legge sulla nota ufficiale del suo management.

Attivo fino dalla fine degli anni ’80, quando si affermò come il dj simbolo della scena acid house londinese, diventò famoso sopratutto all’inizio degli anni ’90 per lo stile dei suoi remix che fondevano rock-pop con elettronica come Happy Mondays (suo il remix di “Hallelujah“) e New Order (“World in Motion“). Fu grazie a questi e ad altri remix che arrivò a produrre uno dei dischi considerati fondamentali, anche grazie al suo lavoro, degli anni ’90, ovvero Screamedelica dei Primal Scream.

La copertina di Screamedelica dei Primal Scream

Più tardi, oltre che come produttore, Weatherall si è fatto conoscere per essere il fondatore di Sabres of Paradise e Two Lone Swordsmen, autori di dischi dal successo non di massa ma considerati molto influenti nella storia dell’elettronica e della dance. Con i primi si ricordano Sabresonic e Haunted Dancehall, con i secondi, soprattutto, Stockwell Steppas e From The Double Gone Chapel.