Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Il lancio di Amazon Go, il supermercato senza casse

Con un tweet e una pagina dedicata, oggi Amazon ha presentato Amazon Go, un nuovo servizio che rivoluziona (una formula abusata, che però qui è il caso di usare) il concetto di shopping: nei negozi che entreranno a far parte di Amazon Go, la spesa sarà «no checkout», ovvero non si dovrà passare alle casse, perché non ci sarà alcuna cassa. Si entrerà nel supermercato accedendo all’app in dotazione, e il resto sarà tutto “automatico”.
«La stessa tecnologia in dotazione nelle self-driving car», scrive la società nella pagina di presentazione del progetto, renderà possibile l’uscire dal supermercato senza doversi attardare in lunghe file: dei sensori posti sugli scaffali aggiungeranno a un carrello virtuale ogni prodotto spostato da uno scaffale (con l’opzione di poterlo posare nuovamente e annullare l’acquisto, ovviamente). Il pagamento poi avverrà direttamente dall’app, in automatico.
Per ora l’unico store Amazon Go presente al mondo, quello di Blanchard Street a Seattle, è aperto in beta testing solo ai dipendenti Amazon, ma presto – nei primi mesi del 2017 – verrà presentato al grande pubblico. La società di Jeff Bezos ha diffuso un video che spiega il funzionamento del nuovo servizio.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.