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Andrea Bajani ha vinto il Premio Strega 2025 con L’anniversario Feltrinelli torna alla vittoria 20 anni dopo l'ultima volta.
La Bbc non ha voluto trasmettere un documentario sui crimini dell’Idf contro i medici di Gaza Documentario che la stessa Bbc aveva commissionato. Si intitola Gaza: Doctors Under Attack e alla fine è andato in onda su Channel 4, tra le polemiche.
Per vincere le elezioni adesso Marine Le Pen punta sull’aria condizionata per tutti Una proposta che ha acceso il dibattito politico, in uno dei Paesi, la Francia, meno climatizzati d'Europa.
Luca Guadagnino sta cercando delle comparse molto specifiche per il misterioso film che girerà quest’estate in Piemonte Se avete la carnagione molto chiara o siete amanti di videogiochi, potrebbe essere la grande occasione per esordire al cinema.
La Lidl ha fatto una giacca limited edition dedicata agli Oasis e l’ha chiamata Lidl By Lidl Prende ispirazione da una giacca cult indossata da Liam, quella di Berghaus, di cui è volto pubblicitario.
L’uomo Del Monte ha dichiarato bancarotta L’azienda ha grossi debiti perché i consumatori statunitensi hanno cominciato a cercare cibi più sani, facendo diminuire molto le vendite. 
La sentenza del processo Diddy è molto più complicata di come la si sta raccontando È vero che è stato assolto dalle accuse più gravi, che gli facevano rischiare l'ergastolo. Ma è vero anche che rischia fino a 20 anni di carcere.

Le scimmie potrebbero parlare, se solo fossero meno stupide

12 Dicembre 2016

Un tempo si pensava che le scimmie non parlano perché non hanno i requisiti anatomici per vocalizzare suoni articolati. Adesso però una ricerca sembra dimostrare l’esatto opposto, e cioè che le scimmie potrebbero benissimo parlare, se solo avessero il cervello per farlo. Lo studio, intitolato “Monkey vocal tracts are speech-ready” e pubblicato sulla rivista accademica Science Advances, è stato ripreso da diversi media mainstream. Una squadra di biologi, psicologi ed esperti di intelligenza artificiale delle università di Vienna, Bruxelles e Princeton ha monitorato attentamente un macaco, osservando con dei raggi X il suo apparato vocale per capire la genesi dei suoni. Sono giunti alla conclusione che «il macaco potrebbe facilmente produrre una gamma di suoni adatta a ottenere una lingua parlata», si legge nel paper.

scimmie voce

«Se ci fosse un cervello capace di controllarlo, il tratto vocale di una scimmia potrebbe produrre un sacco di parole», ha spiegato uno dei ricercatori alla Npr. Dunque le scimmie – o per lo meno i macaco – potrebbero parlare, se solo fossero meno stupide. In altre parole quello che permette alle persone di parlare e alle scimmie no è «una questione di software, non di hardware», ha riassunto il magazine New YorkDiversi studiosi in precedenza avevano sostenuto l’esatto contrario, e cioè che la differenza, quanto a produzione linguistica, tra umani e le altre specie di primati fosse principalmente una questione di hardware: «A differenza dell’uomo, le scimmie non hanno i pre-requisiti anatomici per produrre una lingua», si leggeva per esempio in un articolo divulgativo pubblicato qualche anno fa sul sito dell’Istituto Max Planck.

La ricerca potrebbe avere ripercussioni sul modo in cui concepiamo lo sviluppo della lingua nella nostra specie. Gli antropologi evolutivi non sono concordi nello stabilire una data precisa alla nascita della lingua umana, ma ritengono che la nostra specie sia stata a lungo pre-verbale e che poi qualcosa l’abbia spinta a sviluppare un linguaggio. «La nostra scoperta implica che l’evoluzione delle capacità linguistiche negli esseri umani ha richiesto cambiamenti neurologici più che anatomici», si legge nell’abstract dello studio. Il macaco oggetto della ricerca si chiama Emiliano.

 Nelle immagini: scimmie attraversano la strada a Delhi (RAVEENDRAN/AFP/Getty Images); una scimmia in uno spettacolo sudcoreano (Photo by Chung Sung Jun/Getty Images)
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