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Anche Spagna e Francia dichiarano guerra al fumo all’aperto In arrivo divieti di fumo in parchi, spiagge e anche nelle terrazze di bar e ristoranti per tutelare i bambini.
Haribo ha ritirato delle caramelle perché contenevano cannabis e non Coca Cola Nei Paesi Bassi una coppia ha portato i dolciumi alla polizia dopo che i figli hanno cominciato a comportarsi in maniera strana.
Kevin Costner è stato denunciato da un’attrice per una scena di stupro non prevista durante le riprese di Horizon Un episodio che ricorda molto quello che successe a Maria Schneider sul set di Ultimo tango a Parigi.
Dopo 60 anni a Mosca è stato inaugurato un nuovo monumento dedicato a Stalin Si trova nella stazione della metropolitana Taganskaya ed è l'esatta riproduzione di un monumento "perso" nel 1966.
Per prepararsi al ruolo di giurata del Booker, Sarah Jessica Parker ha detto che sta leggendo due libri al giorno Ha preso molto sul serio il ruolo, che prevede la lettura di 170 libri entro il 29 luglio.
In Slovacchia hanno deciso che la soluzione al problema degli orsi è mangiarli Ce ne sono troppi nelle foreste del Paese e il governo vuole diminuirne drasticamente il numero, anche se si tratta di una specie protetta.

A Singapore il primo taxi che si guida da solo

26 Agosto 2016

Sei taxi senza pilota sono stati impiegati a Singapore per un test drive. Le vetture sono state sviluppate da Nutonomy, una startup statunitense fondata nel 2013 e specializzata in robotica e self-driving cars, la prima ad aver ricevuto un permesso dal governo di Singapore per testare i suoi prototipi sulle strade del Paese.

I taxi usati nella prova potevano essere utilizzati esclusivamente prenotando una corsa ed erano rivolti a poco più di una decina di persone che hanno aderito al programma di sperimentazione; gli spostamenti erano poi limitati a un’area circoscritta di circa 2,5 chilometri quadrati nel distretto commerciale di Singapore, a ovest della città, e su strada erano presenti solo pochi altri veicoli.

Singapore Autonomous Taxis

Le macchine utilizzate erano delle piccole Renault e Mitsubishi elettriche equipaggiate con un software sviluppato da Nutonomy e alcune telecamere. Benché l’auto si muovesse da sola, all’interno del mezzo era assicurata la presenza di un esperto: ogni taxi aveva infatti a bordo un ingegnere che, in caso qualcosa fosse andato storto, poteva assumere il controllo del veicolo.

Nutonomy ha intenzione di rendere accessibile il programma di sperimentazione a centinaia di persone ed entro il 2018 vuole lanciare in via definitiva la tecnologia a Singapore, dove moltissimi cittadini utilizzano i taxi regolarmente. Di seguito il video realizzato dalla startup per il test-drive.

In testata e nel testo: i taxi sviluppati da Nutonomy.
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