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20:38 mercoledì 2 luglio 2025
Il Dalai Lama sta per compiere 90 anni e Cina e Tibet già litigano per il suo successore Lui ha detto che il suo successore non nascerà sicuramente in Cina, la Cina lo ha accusato di essere «un manipolatore».
I BTS hanno fatto la reunion, annunciato un nuovo disco e anche un tour mondiale Finita la leva militare, i sette sono tornati a lavoro: in una live hanno annunciato i molti impegni per la seconda metà del 2025 e il 2026.
Il leak del trailer dell’Odissea di Christopher Nolan era ampiamente prevedibile Il piano era di proiettarlo nelle sale americane per tutto il mese di luglio, ma ovviamente qualcuno ne ha fatto un video con lo smartphone.
Le prime immagini della serie di Neuromante le ha fatte vedere William Gibson Lo scrittore ha condiviso su X una breve clip in cui si vede il leggendario bar Chatsubo di Chiba City: «Neuromancer is in production», ha annunciato.
L’Unione Europea ha stabilito che sapere quanto guadagnano i propri colleghi è un diritto Lo ha fatto con una direttiva che l’Italia deve recepire entro il 2026. L'obiettivo è una maggiore trasparenza e, soprattutto, contribuire alla diminuzione del gap salariale tra uomini e donne.
Grazie all’accordo tra Netflix e la Nasa ora si potrà fare binge watching anche dell’esplorazione spaziale Il servizio di streaming trasmetterà in diretta tutta la stagione dei lanci spaziali, comprese le passeggiate nello spazio degli astronauti.
Gli asini non sono affatto stupidi e se hanno questa reputazione è per colpa del classismo Diverse ricerche hanno ormai stabilito che sono intelligenti quanto i cavalli, la loro cattiva fama ha a che vedere con l'associazione alle classi sociali più umili.
In Turchia ci sono proteste e arresti per una vignetta su Maometto pubblicata da un giornale satirico Almeno, secondo le autorità e i manifestanti la vignetta ritrarrebbe il profeta, ma il direttore del giornale ha spiegato che non è affatto così.

L’app per segnalare i barconi di migranti è una truffa

21 Giugno 2016

I Sea aveva tutte le carte in regola per essere un’applicazione per smartphone con un fine umanitario lodevole: “Vuoi salvare migranti nel Mediterraneo? There’s an app for that“, titolava di recente ad esempio l’agenzia Reuters parlando della collaborazione tra la società pubblicitaria di Singapore Grey Digital e la fondazione maltese Migrant Offshore Aid Station. Il funzionamento di I Sea era (tempo imperfetto perché Apple l’ha appena ritirata dallo Store) molto semplice: l’app forniva all’utente immagini satellitari del mar Mediterraneo, e un messaggio sullo schermo recitava: «Se vedi un oggetto sospetto, tocca per segnalarlo».

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Screenshot da Gawker. Come si nota, le informazioni inserite nell’app al momento della segnalazione potevano essere letteralmente qualsiasi cosa.

Eppure, come ha spiegato Gawker, I Sea era di fatto un raggiro. Quelle che una visualizzazione che comprendeva i dati meteo della costa libica voleva far passare per scatti aggiornati in tempo reale, erano in realtà tutt’altro: una singola immagine presa da Google Maps e risalente al 9 giugno, modificata con Photoshop. Peraltro, dando per scontato che un normale utente fosse in grado di distinguere tra normali imbarcazioni e cosiddetti barconi da una distanza simile, particolare su cui Gawker mostra comprensibili dubbi, il sistema di segnalazione si mostrava molto lacunoso: cercando di segnalare un oggetto, l’utente doveva condividere il suo nome, la sua mail e anche il suo numero di passaporto, ma nessuna di queste informazioni veniva validata, per cui di fatto si poteva scrivere ciò che si voleva.

Non è la prima volta che i nomi dell’advertising collaborano con gli enti che si dedicano alla beneficenza: nel 2014 una divisione della società di immagini satellitari DigitalGlobe aveva provato a mettere a disposizione i suoi mezzi per localizzare il volo Malaysian Airlines 370. Di certo, però, il cinismo dietro l’idea e la realizzazione di I Sea – che è valso a Grey un premio ai Leoni di Cannes – risulta un unicum: un’autopromozione che gioca su stragi continuamente in atto nel Mediterraneo. O, per dirla con le parole dell’account Twitter di @SwiftOnSecurity, «feel good bullshit».

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