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10:53 lunedì 5 maggio 2025
Charli xcx sarà produttrice e protagonista del nuovo film di Takashi Miike Chiusa ufficialmente la brat summer, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione 100 strade chiuse al traffico in 10 anni, inquinamento calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.

The Lost Rolls, le fotografie dimenticate di Ron Haviv

31 Maggio 2016

Il celebre fotogiornalista Ron Haviv, che ha documentato eventi come le guerre in Jugoslavia, il genocidio del Ruanda e la caduta del muro di Berlino, nel 2015 ha ritrovato oltre duecento rullini di fotografie mai sviluppate, che coprono un arco di tempo di quasi vent’anni e sono state scattate in molti Paesi differenti. Un archivio “dimenticato” e quasi involontario dal quale è nato The Lost Rolls, il suo ultimo progetto.

Quando Haviv, in accordo con l’editore Blurb, ha iniziato a lavorare sul materiale accumulato, si è reso conto di come gli anni trascorsi avessero trasformato profondamente le sue immagini. The Lost Rolls è così anche una riflessione su come il tempo modifica e ridefinisce l’immagine analogica, anche a discapito delle intenzioni originarie del fotografo.

Ha raccontato Haviv: «Dopo aver sviluppato le fotografie le ho scansionate, quindi il mio primo incontro con questi pezzi mancanti del mio lavoro è stato un miscuglio di analogico e digitale. Le immagini hanno preso forma in maniera frammentaria sul mio schermo: era un po’ la vecchia, magica sensazione della camera oscura. Non avevo idea dell’immagine che si sarebbe materializzata. Una volta che l’immagine appariva, le reazioni erano due: “Wow! Me lo ricordo, è quello che stava succedendo”, oppure, molto più spesso, “Wow! Non lo ricordo affatto, e non ho idea di cosa stesse succedendo”».

Gli scatti di Ron Haviv hanno documentato decenni di conflitti in giro per il mondo e hanno contribuito a raccontare alcune delle pagine più crude della storia recente, come il conflitto in Jugoslavia. A proposito del suo ruolo di reporter, ha dichiarato al New York Times nel 2013: «Ho raccontato almeno tre genocidi: il Ruanda, la Bosnia e il Darfur (…) Quello che fa un fotografo è costruire una serie di prove che inchiodino le persone alle proprie responsabilità».

In testata: Il vicepresidente del Panama Guillermo Ford viene attaccato da un militante della Dignity Brigade a Panama City, 10 maggio 1989. Credits: Ron Haviv/Afp/Getty Images
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