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09:56 giovedì 26 giugno 2025
C’è un sito che usa il riconoscimento facciale per trovare e denunciare i poliziotti violenti Si chiama fuckLAPD.com, l'ha creato un artista americano per trovare gli agenti che coprono i loro numeri identificativi. 
In un nuovo biopic su James Dean si racconta la relazione segreta che l’attore ebbe con un uomo Il film è tratto dal memoir di William Bast, che conobbe l'attore da giovanissimo ed ebbe con lui una relazione durata fino alla morte di Dean.
A New York le primarie democratiche le ha vinte a sorpresa un candidato sindaco molto di sinistra  Zohran Mamdani ha battuto Andrew Cuomo, grazie a una campagna elettorale molto radicale e al sostegno degli elettori più giovani.
È morto Alvaro Vitali, l’attore con una filmografia tra le più strane nella storia del cinema italiano Aveva 75 anni, al cinema aveva esordito con Fellini, poi le commedie sexy, Gian Burrasca, Paulo Roberto Cotechiño, anche una comparsata in un film di Polanski.
Secondo una ricerca, per colpa dell’inquinamento acustico si va in depressione, ci si ammala gravemente e si muore anche In Europa la situazione è particolarmente grave: l'inquinamento acustico fa più danni del fumo passivo e del piombo.
Adesso anche Wikipedia ha una sezione dedicata ai giochi e all’enigmistica L'enciclopedia libera si unisce a New York Times, Atlantic, New Yorker e molti altri giornali che in questi anni hanno investito parecchio nella gamification.
A causa delle proteste dei veneziani, Jeff Bezos è stato costretto a spostare il suo matrimonio La festa finale, prevista per il 28 giugno nella Scuola Grande della Misericordia è stata spostata all'Arsenale. Per motivi di sicurezza, pare.
Mondadori ha lanciato una sua piattaforma per comprare e vendere libri usati Lo ha fatto in partnership con la startup francese Zeercle: funzionerà più o meno come il Libraccio, ma senza soldi.

Qui è nato l’hip hop

20 Maggio 2016

1520 Sedgwick Avenue, Bronx, New York: è questo l’indirizzo dove è nato l’hip hop o comunque dove si è manifestato per la prima volta in pubblico. In questo palazzo del Bronx, infatti, si trovava la casa del dj Kool Herc, che viene considerato centrale nella nascita del genere perché la sala comune del palazzo di Sedgwick Ave dove abitava ospitò, negli anni Settanta, le prime e fondamentali feste hip hop di quartiere.

La storia di uno di questi party viene raccontata in un pezzo uscito su Atlas Obscura: una notte d’estate del ’73 Cindy Campbell organizzò un block party per raccogliere soldi in modo da potersi comprare nuovi vestiti per l’anno scolastico a venire, così prese in affitto la “sala giochi” del suo palazzo di Sedgwick Avenue, chiese a suo padre di comprare da bere e fece preparare da sua madre delle cose da mangiare, infine chiese a suo fratello, Clive, di fare il dj.

La famiglia era emigrata dalla Giamaica nel 1967, quando Clive aveva 12 anni. Il ragazzo aveva già avuto modo quindi di conoscere le dancehall dell’isola caraibica e la tecnica con cui i dj giamaicani mixavano la musica. Clive, che in America aveva iniziato a giocare a basket, era stato soprannominato dai suoi compagni di liceo “Hercules” per via della sua altezza. La leggenda inizia proprio dall’incrocio di questi due fatti, visto che lui e la sorella decisero di chiamare la festa “A DJ Kool Herc Party”. Una festa che fu un successo ma che soprattutto entrò nella mitologia.  Lo stesso Kool Herc ha avuto modo di definirla successivamente, «la festa hip hop che avrebbe cambiato il mondo». Fu così che il nome Kool Herc iniziò a circolare per le strade del Bronx. Al punto che insieme ad Afrika Bambaataa e Grandmaster Flash fa parte di quella che viene considerata la Santa Trinità del genere.

Nel 2007, Kool Herc è riuscito a ottenere dal New York State Office of Parks, Recreation and Historic Preservation il riconoscimento dell’indirizzo 1520 Sedgwick Avenue come luogo ufficiale di nascita dell’hip hop.

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Immagini prese da Google Maps.
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