Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Le prime foto della metropolitana di Pyongyang

La Corea del nord è uno dei Paesi più ammantati di segretezza del mondo: la nazione comunista non ha relazioni diplomatiche ufficiali con gli Stati Uniti e altri Stati del mondo, e molti aspetti della sua vita quotidiana rimango oggetto di congetture. Tra questi ultimi, la metropolitana della capitale Pyongyang ha un fascino particolare: fino a oggi agli stranieri era stato permesso visitare solo due fermate della linea, dando spazio a teorie su presunte coperture di altri progetti sotterranei.
In realtà, il fotografo australiano Elliott Davies ha documentato l’esistenza di due linee metropolitane complete e funzionanti. Davies, che ha fatto parte del primo gruppo di turisti stranieri a cui è stato dato l’accesso al sistema, ha documentato lunghissime discese sulle scale mobili delle stazioni (la metropolitana di Pyongyang vanta il record mondiale di profondità, essendo stata costruita a 110 metri sotto il livello del terreno), incisioni che raffigurano nuclei familiari coesi e fattorie iperproduttive, e statue dorate dei leader nordcoreani Kim Il-sung, Kim Jong-il e Kim Jong-un.

Due particolarità difficili da trovare altrove: le carrozze utilizzate sono ancora quelle importante dalla Germania dell’est prima della caduta del Muro, e ogni stazione è costruita in modo da servire anche da rifugio atomico, con porte blindate a ogni entrata.
Tutte le foto sono di Elliott Davies

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.