Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Quando a contendersi la Casa Bianca erano Whig e Loco Foco


In questi mesi, e soprattutto da ora al primo martedì di novembre, i collegi elettorali dei cinquanta Stati americani saranno iper-rappresentati dai media in vista dell’elezione del successore di Barack Obama alla Casa Bianca, scrive Atlas obscura. Per l’occasione, il giornale online è andato a consultare gli archivi della Library of Congress e ha ripescato le mappe delle consultazioni elettorali presidenziali del 1836 e 1840, «un’epoca di tumulto in cui l’economia arretrava, nuovi partiti politici radicali facevano la loro comparsa e un presidente in carica era morto all’improvviso».
Il primo dato che salta agli occhi è che a competere per la presidenza erano due partiti: i Whig e i Loco Foco, rispettivamente simboleggiati dal colore rosso e dal blu, quelli che oggi sono tradizionalmente associati a repubblicani e democratici. Il Whig Party era stato fondato nel 1834 per un dissidio col presidente Andrew Jackson, e durò poi 21 anni, fin quando implose a sua volta per contrasti sull’espansione della schiavitù.
“Loco Foco” è invece il termine originariamente coniato per indicare l’Equal Rights Party, una formazione democratica radicale nata a New York nel 1835 che durante una delle sue prime assemblee si dimostrò così accesa nei toni da costringere l’organizzatore a spegnere le luci per tentare di calmare gli animi. I membri dell’Equal Rights Party reagirono accendendo torce costruite sul momento, attirandosi l’appellativo di Loco Foco. Nel giro di poco tempo, i media statunitensi identificarono il termine con tutti i membri del Partito democratico.


Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.