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12:36 venerdì 27 giugno 2025
Anna Wintour ha annunciato che non sarà più la direttrice di Vogue America Ma ovviamente non ha alcuna intenzione di smettere di lavorare: resterà global editorial director di Vogue e la global chief content officer di Condé Nast.
Macron ha detto che vuole far diventare la musica elettronica francese patrimonio Unesco La musica elettronica l'abbiamo inventata noi. Solo noi abbiamo quel French Touch», ha detto, dando l'annuncio in un'intervista radiofonica.
Se c’è un posto che non soffrirà mai di overtourism è certamente il resort appena inaugurato da Kim Jong-un in Corea del Nord Il supremo leader ha partecipato alla cerimonia di apertura e si è divertito a guardare degli uomini che volavano giù dagli scivoli ad acqua.
È morta a 91 anni Lea Massari, la diva che abbandonò il cinema Dopo aver lavorato con i più grandi registi del cinema italiano, si ritirò a vita privata 30 anni fa e non tornò mai più a recitare. 
Aaron Sorkin scriverà e (forse) dirigerà il sequel di The Social Network Sarebbe già al lavoro sulla sceneggiatura ma stavolta punta anche a dirigere, subentrando a David Fincher.
Denis Villeneuve è stato appena annunciato come regista del prossimo 007 ma c’è già una grandissima attesa Sarà lui a dirigere il primo Bond della gestione Amazon. Adesso resta solo da scoprire l'attore che interpreterà 007 in questa nuova epoca.
C’è un sito che usa il riconoscimento facciale per trovare e denunciare i poliziotti violenti Si chiama fuckLAPD.com, l'ha creato un artista americano per trovare gli agenti che coprono i loro numeri identificativi. 
In un nuovo biopic su James Dean si racconta la relazione segreta che l’attore ebbe con un uomo Il film è tratto dal memoir di William Bast, che conobbe l'attore da giovanissimo ed ebbe con lui una relazione durata fino alla morte di Dean.

Come ♥ è diventato uno dei simboli più usati al mondo

16 Febbraio 2016

Nel 2015 è stato il quinto emoji più usato su Twitter. Nel 2014  ♥ è stato il simbolo più utilizzato su Internet e nominato “parola dell’anno” (nonostante tecnicamente sia un pittogramma) dall’associazione Global language monitor.

Non solo il cuoricino è un simbolo onnipresente, ma è anche uno dei simboli più ricorrenti nei loghi commerciali: se n’è accorto il sociologo americano James I. Bowie, che tiene un blog dedicato alla misurazione numerica dei loghi e dei simboli. Circa il 2,5 per cento di tutti i loghi commerciali registrati negli Stati Uniti contengono almeno un cuore o un cuoricino e il trend è in aumento.

Come mai il simbolo del cuore, così come lo conosciamo oggi, è diventato così dominante? E perché, come è già stato fatto a notare, non assomiglia gran che a un vero cuore?

L’utilizzo dell’immagine del cuore come metafora di amore e affetto era già diffusa nell’antichità. Soltanto che fino a tempi relativamente recenti l’organo umano era rappresentato in modo semi-realistico, come si può vedere in questa opera di Giotto, che raffigura una donna che dà (metaforicamente) il proprio cuore a Gesù.

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La rappresentazione stilizzata del cuore così come la concepiamo adesso era già diffusa tempi di Martin Lutero nel Cinquecento. Infatti Lutero utilizzava questo stemma:

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È probabile che a diffondere questa rappresentazione stilizzata abbia contribuito la diffusione in Europa delle carte da gioco di modello francese (quelle con semi cuori, quadri, picche e fiori), originarie del Quattrocento ma diventate il modello di riferimento in tutto il continente soltanto più tardi.

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Quanto alla popolarità contemporanea di questo simbolo, specie in ambito commerciale,Bowie, il sociologo, la attribuisce in parte all’enorme successo del logo “I ♥ NY” registrato nel 1977 da Milton Glaser e che da allora ha avuto innumerevoli imitatori:

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Ad oggi soltanto negli Stati Uniti infatti sono registrati 1,407 loghi “I ♥” qualcosa.

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