Hype ↓
02:25 venerdì 4 luglio 2025
Andrea Bajani ha vinto il Premio Strega 2025 con L’anniversario Feltrinelli torna alla vittoria 20 anni dopo l'ultima volta.
La Bbc non ha voluto trasmettere un documentario sui crimini dell’Idf contro i medici di Gaza Documentario che la stessa Bbc aveva commissionato. Si intitola Gaza: Doctors Under Attack e alla fine è andato in onda su Channel 4, tra le polemiche.
Per vincere le elezioni adesso Marine Le Pen punta sull’aria condizionata per tutti Una proposta che ha acceso il dibattito politico, in uno dei Paesi, la Francia, meno climatizzati d'Europa.
Luca Guadagnino sta cercando delle comparse molto specifiche per il misterioso film che girerà quest’estate in Piemonte Se avete la carnagione molto chiara o siete amanti di videogiochi, potrebbe essere la grande occasione per esordire al cinema.
La Lidl ha fatto una giacca limited edition dedicata agli Oasis e l’ha chiamata Lidl By Lidl Prende ispirazione da una giacca cult indossata da Liam, quella di Berghaus, di cui è volto pubblicitario.
L’uomo Del Monte ha dichiarato bancarotta L’azienda ha grossi debiti perché i consumatori statunitensi hanno cominciato a cercare cibi più sani, facendo diminuire molto le vendite. 
La sentenza del processo Diddy è molto più complicata di come la si sta raccontando È vero che è stato assolto dalle accuse più gravi, che gli facevano rischiare l'ergastolo. Ma è vero anche che rischia fino a 20 anni di carcere.
Il Dalai Lama sta per compiere 90 anni e Cina e Tibet già litigano per il suo successore Lui ha detto che il suo successore non nascerà sicuramente in Cina, la Cina lo ha accusato di essere «un manipolatore».

Perché i profughi siriani lasciano la Siria?

29 Settembre 2015

Con il numero di rifugiati e richiedenti asilo-politico che ha superato la soglia dei 4 milioni (con altri 8 milioni che, in Siria, sono stati costretti ad abbandonare case e città), il Washington Post ha provato a evidenziare quali sono le vere motivazioni di questo esodo. Attraverso un questionario condotto in un campo profughi dell’ UNHCR  in Turchia su 256 siriani – in un lasso temporale che va dal gennaio 2014 al marzo 2015 – è stato redatto un grafico che mostra le ragioni che hanno spinto civili e ribelli ad andarsene.

Schermata 2015-09-29 alle 11.59.26

Per i civili la motivazione più comune è risultata essere la pericolosità della vita in Siria – “troppo rischioso restare” – (circa il 57%) che  figura anche come motivazione principale (40% dei casi). Molto alte le percentuali anche di persone convinte da familiari o amici a lasciare il Paese e quelle economiche: costo della vita troppo alto o esproprio della casa da parte del governo.  Dal sondaggio del Post è emersa anche la motivazione principale dei tanti ex-combattenti che sono fuggiti. Il 71% ritiene di non avere le competenze necessarie per combattere.

Schermata 2015-09-29 alle 11.59.09

Ritornerebbero in Siria? La maggior parte dei civili no, pur non avendo nessun progetto reale per il futuro. Qualcuno, tra i militari, seppur al momento molto demoralizzato, ritornerebbe nel caso ci fossero maggiori speranze di vittoria contro l’Isis.

Articoli Suggeriti
Andrea Bajani ha vinto il Premio Strega 2025 con L’anniversario

Feltrinelli torna alla vittoria 20 anni dopo l'ultima volta.

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Leggi anche ↓
Andrea Bajani ha vinto il Premio Strega 2025 con L’anniversario

Feltrinelli torna alla vittoria 20 anni dopo l'ultima volta.

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Odessa ex città aperta

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.