Bullettin ↓
23:55 sabato 21 giugno 2025
Sia Israele che l’Iran hanno già messo al sicuro il loro patrimonio artistico Il problema è quella parte del patrimonio dei due Paesi che non può essere spostata. Solo in Iran ci sono 28 siti Unesco impossibili da proteggere.
Le notifiche del telefono fanno male e adesso c’è anche una ricerca che lo dimostra Si chiama alert fatigue e tante persone hanno già deciso come affrontarla: disattivando tutte le notifiche, sempre.
Il sindaco di Budapest ha detto che il Pride in città si farà nonostante il divieto di Orbán «Il Municipio di Budapest organizzerà il Budapest Pride il 28 giugno come evento cittadino. Punto», le sue parole.
Francis Kaufmann/Rexal Ford ha ricevuto quasi un milione di euro dal Ministero della Cultura per girare un film che non ha mai girato Lo ha rivelato un'inchiesta di Open: l'uomo è riuscito ad accedere ai fondi del tax credit, senza mai girare nemmeno una scena.
Skims sta inviando soldi via PayPal a centinaia di clienti senza dare alcuna spiegazione Tutto è cominciato con un tiktok, a cui ne sono seguiti decine e decine. Adesso, gli investigatori di internet stanno cercando di svelare il mistero.
La storia della chiusura del Museo del Fumetto di Milano non è andata proprio come si era inizialmente raccontato Un articolo di Artribune ha svelato che nella chiusura c'entrano soprattutto mancati pagamenti e gestione inefficace, non la cattiveria del Comune.
David Fincher vuole salvare Mindhunter trasformandola in una trilogia di film Lo ha rivelato l'attore Holt McCallany, uno dei due protagonisti della serie. A suo dire, ci sarebbero degli sceneggiatori già al lavoro.
Una delle analisi più sensate della guerra tra Israele e Iran l’ha fatta Jafar Panahi su Instagram Il regista ha postato un lungo messaggio, in cui condanna sia il governo israeliano che il regime iraniano.

Cosa c’è nel nuovo Studio

Dal 25 settembre a Milano e dal 28 in tutta Italia, il nostro nuovo numero è dedicato al social network del momento, Instagram.

25 Settembre 2015

Studio25-Cover-01Il numero 25 di Studio, l’uscita autunnale di quest’anno, arriva in edicola a Milano da venerdì 25 settembre (ma lo trovate anche sulla nostra app per iPad, come ormai sapete). In copertina c’è Kim Kardashian, in un selfie tratto dal suo seguitissimo account Instagram, che usiamo per celebrare i 5 anni del social network attraverso cui ogni giorno passano 70 milioni di immagini. Il tema di questo numero, come recita lo strillo in copertina, è proprio il “Potere Instagram”.

Prima, tuttavia, nella sezione Dispacci parliamo della mitica genesi del New York, il magazine inventato da Clay Felker, di quanto può mancare la follia dei vecchi saggi à la Cossiga, dell’addetta alle riprese ungherese Petra Lazslo e di Amy Schumer, rispettivamente col direttore Federico Sarica, Giuliano da Empoli, Gianni Riotta e Mariarosa Mancuso.

Il titolo “Instagram senza filtri” introduce la nostra storia di copertina, un articolo di Hannah Kuchler, corrispondente da San Francisco del Financial Times, su Instagram come fenomeno sociale e culturale, che racconta l’intuizione e il genio del suo fondatore Kevin Systrom, parlando con lui.

justinb

Instagram, però, è soprattutto un’esperienza personale, e così c’è Annalena Benini che racconta cos’ha provato quando ha scoperto di essere finita in bikini su Instagram a sua insaputa, e a seguire Cristiano de Majo che racconta della sua settimana passata su Instagram da profano, a meravigliarsi di come con un selfie postato sul social network possa trasmettere al tempo stesso paura ed eccitazione. Più avanti parliamo di un’esibizione non solo ispirata, ma resa possibile da Instagram: l’americano Richard Prince ha deciso di stampare gigantografie delle immagini dei profili delle star aggiungendo semplicemente dei suoi commenti per poi rivenderle. Ne è uscito New Portraits.

Si continua con la sezione Altre storie, che si apre con un’intervista a uno dei nomi caldi dell’arte mondiale: Paola Antonelli, una delle più importanti e note curatrici del globo, che ci ha spiegato com’è fare la direttrice al MoMA e cosa ne pensa del futuro del design. Successivamente Vincenzo Latronico firma un’inchiesta su Matera, Capitale europea della cultura 2019, e le sue sfide, con foto di Giovanna Silva. E poi trovate un estratto da Il transfuga – Scientology a Hollywood, la traduzione italiana di Going Clear, l’inchiesta su Scientology di Lawrence Wright, che uscirà per Adelphi il 22 ottobre prossimo.

matera

Stefania Carini riassume il suo viaggio a Londra sul set di Downton Abbey, una delle serie tv più amate degli ultimi anni; con un progetto fotografico di Giulio Ghirardi sul quartiere Gallaratese, tra i più grandi a essere costruiti ex novo in Italia, nel 1968. Mentre Marta Casadei ritrae, con foto di Alessandro Furchino, sei direttori creativi italiani che ci si ostina a definire “giovani stilisti”, anche se in realtà hanno alle spalle decenni di lavoro: Lorenzo Serafini, Marco De Vincenzo, Andrea Incontri, Fausto Puglisi e Massimo Giorgetti. Quindi, dopo la moda uomo e donna a cura di Rossana Passalacqua e Paolo di Lucente, inizia la ricca sezione Studiorama: tre serie tv per l’autunno, librerie storiche da visitare, la ricetta del pickle di cipolle di Tommaso Melilli, una selezione di luoghi appena al di là del confine italiano dove godersi un po’ di relax, la Biennale Foto/Industria di Bologna. Infine, un’anteprima del nostro festival Studio in Triennale, a cui speriamo di vedervi partecipare numerosi dal 9 all’11 ottobre prossimi nei consueti spazi della Triennale di Milano.

Per non perdervi nemmeno una nostra uscita, il nostro consiglio è sempre quello di abbonarvi a Studio.

Buona lettura.

Articoli Suggeriti
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

Leggi anche ↓
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Odessa ex città aperta

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.

Assediati dai tassisti

Cronaca tragicomica di come non sia possibile sfuggire alla categoria più temuta e detestata del Paese.