Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
La playlist
Le canzoni della settimana, per commentare in musica i fatti degli ultimi 7 giorni, per scelta tematica, per capriccio: weekend in musica.
Politica, politica, politica: lo dicevamo, d’altronde, nel numero 11 di Studio uscito appena due mesi fa. È tornata, e ora in forma davvero ufficiale, con l’inizio della campagna elettorale, la scelta degli inni (anche quelli che “fanno piangere”), i dibattiti sui cosiddetti “faccioni”, sugli slogan, i simboli presentati e respinti, i simboli civetta e i simboli invece, identici. Ecco la playlist di questa settimana: canzoni politiche, canzoni che – in tema di diritti e simili – hanno significato qualcosa, canzoni di protesta, insomma, avete capito. Una postilla: c’è anche un politico vero e proprio in questa playlist: è Haile Selassie I, il vero autore del testo di War di Bob Marley.
Marvin Gaye – What’s Going On
Gil Scott Heron- The Revolution Will Not Be Televised
Bob Marley – War
Woodie Guthrie – This Land Is Your Land
Billie Holiday – Strange Fruit
Fabrizio De André – Canzone Del Maggio
Giorgio Gaber – Destra Sinistra

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.