Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Il prossimo governo israeliano (infografica)
Come molti di voi già sapranno, in Israele si vota (elezioni anticipate) il 22 gennaio. Il risultato (o, meglio, una parte del risultato) pare già scritto: alla carica di primo ministro è strafavorito l’attuale premier, Benjamin Netanyahu. Meno scontata, invece, è la natura della coalizione di governo che, in base al frammentatissimo panorama politico israeliano, potrebbe formarsi.
Ci sarà una coalizione di destra, un’ampia coalizione con i partitini del centro o un governo di unità nazionale? Tecnicamente, il sistema politico israeliano permetterebbe anche una coalizione di centro-sinistra pure con il principale partito di destra al primo posto (l’ultima volta, il partito di centro è arrivato primo alle elezioni, ma è stato escluso dall’esecutivo)…
Insomma, tutte le possibilità sono aperte. Per fare un po’ di chiarezza, il quotidiano Haaretz ha realizzato questa infografica (potete ingrandirla cliccandoci sopra):

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.