Hype ↓
10:55 giovedì 11 settembre 2025
È uscito il primo trailer di Nouvelle Vague, il film in cui Richard Linklater racconta Jean-Luc Godard che gira Fino all’ultimo respiro E che potremo vedere in streaming su Netflix, dove sarà disponibile dal 14 novembre.
Il biopic di Giorgio Armani è già in lavorazione  S’intitola Armani – The King Of Fashion ed è in lavorazione già da mesi, non si sa se con il benestare della famiglia o no.
OpenAI vuole portare il suo primo film animato fatto tutto con l’intelligenza artificiale al prossimo Festival di Cannes Si intitola Critterz, è già in corso di realizzazione, ma il progetto di presentarlo a Cannes appare molto difficile.
Dopo due anni di prove, EssilorLuxottica ha deciso di introdurre la settimana lavorativa corta Le sperimentazioni fatte fin qui hanno dato ottimi risultati, e ora l'azienda sembra intenzionata a cambiare definitivamente modello di produzione
La vita e la carriera del giovane Gigi D’Alessio diventeranno un film Il biopic si intitolerà Solo se canti tu e a interpretare D'Alessio sarà Matteo Paolillo, meglio noto come Edoardo Conte di Mare fuori.
Migliaia di registi, attori, sceneggiatori e lavoratori del cinema hanno firmato un appello per boicottare l’industria cinematografica israeliana Tra questi anche Yorgos Lanthimos, Olivia Colman, Tilda Swinton, Javier Bardem, Ayo Edebiri, Riz Ahmed e Josh O’Connor.
Il tentativo del governo nepalese di vietare i social è finito con 19 morti, le dimissioni del Presidente del Consiglio e il Parlamento in fiamme In 48 ore il Paese è piombato nel caos, il governo è stato costretto a fare marcia indietro e a chiedere pure scusa.
Una giornalista italiana ha scatenato un putiferio per non aver coinvolto Ayo Edebiri in una domanda su MeToo e Black Lives Matter Argomenti sui quali ha preferito interpellare Julia Roberts e Andrew Garfield, gli altri due protagonisti di questa intervista a tre fatta durante la Mostra del cinema di Venezia.

Il sorprendente successo di Die Linke in Germania è tutto merito delle giovani donne

24 Febbraio 2025

I sondaggi pre elettorali lo avevano detto: la sorpresa di queste elezioni tedesche sarebbe stata Die Linke. Fino a pochi giorni fa il partito era dato sotto il 5 per cento, la soglia di sbarramento che le liste elettorali devono superare per avere seggi in Parlamento. In meno di una settimana il partito ha guadagnato quasi quattro punti percentuali: al momento Die Linke ha l’8,8 per cento dei consensi, quasi il doppio dei voti presi alle elezioni del 2021 (4,9 per cento). Secondo diversi osservatori, la risalita ardita di Die Linke è merito anche e soprattutto di Heidi Reichinnek, una delle leader del partito, diventata virale nella settimana prima del voto grazie a un discorso in cui se la prendeva con Friedrich Merz, leader della Cdu e prossimo Cancelliere tedesco.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da FRANCE 24 English (@france24_en)

«Lei ha deciso di essere complice e ha cambiato in peggio questo Paese», diceva Reichinnek in quel discorso condivisissimo sui social (30 milioni di visualizzazioni tra le varie piattaforme). Il riferimento era alla decisione di Merz di accettare i voti degli elettori dell’estrema destra: in cambio di questi vori, Merz ha promesso leggi molto più restrittive delle attuali in fatto di immigrazione. Al momento i dati venuti fuori da queste elezioni in Germania sono ancora da elaborare e analizzare, ma una cosa si può già dare per certa: Die Linke ha preso il 27 per cento dei voti degli elettori di età compresa tra i 19 e i 24 anni e ha riscosso un grandissimo successo soprattutto tra le giovani donne. Il 34 per cento delle donne tra i 19 e i 24 anni, infatti, hanno votato per Die Linke. Dall’altra parte, il 25 per cento dei maschi della stessa età ha votato per AfD.

Questo ha fatto sì che il partito della sinistra radicale togliesse a AfD il titolo di partito dei giovani. Prima delle elezioni si era parlato moltissimo della strategia comunicativa impiegata dall’estrema destra tedesca soprattutto sui social, Instagram e TikTok in particolare. Contenuti virali, collaborazioni con creator, balletti e canzoncine, AfD ha fatto tutto quello che va fatto per ottenere il consenso dei giovani elettori, ma alla fine non è bastato. Il partito di Alice Weidel resta comunque il secondo del Paese: vedremo nelle prossime settimane che cosa verrà fuori dalla trattive per la formazione del governo.

Articoli Suggeriti
Migliaia di registi, attori, sceneggiatori e lavoratori del cinema hanno firmato un appello per boicottare l’industria cinematografica israeliana

Tra questi anche Yorgos Lanthimos, Olivia Colman, Tilda Swinton, Javier Bardem, Ayo Edebiri, Riz Ahmed e Josh O’Connor.

Il responsabile per la Salute della Florida ha detto che eliminerà tutte le vaccinazioni obbligatorie

Non solo quelle legate al Covid ma anche quelle che riguardano le fasce più giovani, dal morbillo all’epatite B.

Leggi anche ↓
Migliaia di registi, attori, sceneggiatori e lavoratori del cinema hanno firmato un appello per boicottare l’industria cinematografica israeliana

Tra questi anche Yorgos Lanthimos, Olivia Colman, Tilda Swinton, Javier Bardem, Ayo Edebiri, Riz Ahmed e Josh O’Connor.

Il responsabile per la Salute della Florida ha detto che eliminerà tutte le vaccinazioni obbligatorie

Non solo quelle legate al Covid ma anche quelle che riguardano le fasce più giovani, dal morbillo all’epatite B.

Trump vuole cambiare il nome del ministero della Difesa americano in ministero della Guerra

Non il più rasserenante dei messaggi per il mondo, il fatto che il segretario alla Difesa Pete Hegseth diventi segretario alla Guerra. 

Alla parata militare cinese Putin e Xi Jimping hanno parlato di immortalità e di come ottenerla

L'appassionata conversazione è stata registrata dai microfoni della televisione di stato cinese durante la parata militare a Pechino.

Alla grande parata militare di Xi Jinping in Cina hanno partecipato anche dei soldati-lupi-robot

Hanno sostituito i loro predecessori, i cani-robot, che evidentemente non hanno soddisfatto i generali cinesi.

Sulla Global Sumud Flotilla c’è anche la scrittrice Naoise Dolan

«Qualunque cosa accada sulla barca non potrà causarmi più disperazione di quanta ne provocherebbe il non fare nulla», ha detto.