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16:47 giovedì 1 maggio 2025
Charli xcx sarà produttrice e protagonista del nuovo film di Takashi Miike Chiusa ufficialmente la brat summer, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione 100 strade chiuse al traffico in 10 anni, inquinamento calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.

Incontro con Lorin Stein

Il panel di Studio in Triennale tutto dedicato alla letteratura e alle riviste letterarie: Francesco Pacifico incontra il direttore della Paris Review.

02 Dicembre 2012

In un momento in cui le certezze non abbondano e tutto viene rimesso in discussione, anche la letteratura e la critica letteraria devono fare i conti con il proprio futuro (e presente, in certi casi). E quindi si cerca di cambiare, di aggiornarsi, di indovinare la ricetta per il domani. La Paris Review è un caso a parte: fondata nel 1953, si basa su pochi punti duri a morire: pubblicare pezzi di fiction, articoli di critica e lunghissime interviste, che sono la cifra stilistica della rivista trimestrale. Che può vantare di aver pubblicato firme come Samuel Beckett, Jack Kerouac e Italo Calvino, tra gli altri; e di aver intervistato alcuni i principali scrittori della seconda metà del Novecento (Ernest Hemingway, T.S. Elliot, Truman Capote,  Vladimir Nabokox, Kurt Vonnegut per dirne solo alcuni: per saperne di più, ecco l’archivio di tutte le interviste fatte nel corso dei decenni dalla Review).

Con un Dna del genere, forse, affrontare la crisi di sistema e il cambio di paradigma che stiamo attraversando forse è più semplice, anche se le sfide da affrontare sono molte. Domenica 2 dicembre, alle 18,30, parleremo del ruolo della fiction e degli scrittori nell’editoria periodica, le sfide digitali del mondo dei libri, lo stato dell’arte della forma romanzo e di quella del racconto, il ruolo delle riviste letterarie ieri e oggi, con Lorin Stein e Francesco Pacifico. Abbiamo già pubblicato una lunga chiacchierata tra i due (la trovate qui), ma questa volta sarà diverso: potrete assistervi di persona. Dove? A Studio in Triennale, presso la Triennale di Milano, viale Alemagna 6.

Ricapitolando, quindi:

Domenica 2 dicembre, ore 18,30.
Le riviste letterarie, il romanzo e le nuove forme di narrazione, oggi. Interverranno:

Lorin Stein, direttore della Paris Review, una delle riviste letterarie più celebri del mondo. Ha vinto moltissimi premi, tra cui il Pulitzer, il National Book Award e il National Book Critics Circle Award

Francesco Pacifico, scrittore, collaboratore di Studio. Scrive inoltre su IL e La Repubblica. Ha pubblicato due romanzi, Il caso Vittorio (minimum fax) e Storia della mia purezza (Mondadori), e un’antologia di saggi letterari, Seminario sui luoghi comuni (minimum fax).

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