Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Infografiche che passione
Appena consegnata alla storia anche questa tornata elettorale a stelle e strisce, possiamo guardare indietro a questi ultimi mesi di attesa (e primarie) e constatare che, mai come stavolta, la politica si è portata dietro un carrozzone di analisi grafiche davvero ingombrante. E non solo la politica, poi. L’infografica ha conquistato ogni campo dello scibile, e anche queste pagine hanno ospitato data visualization più e più volte.
Non poteva cadere meglio allora l’idea di Taschen, che nella scorsa primavera ha lanciato il libro Information Graphic, a cura di Sandra Rendgen e Julius Wiedemann: 480 pagine (più un poster) pieno di colori, dati, numeri e parole. Per capire al meglio il funzionamento di… praticamente tutto. Vi proponiamo qualche esempio tratto dal libro, per tirare un po’ il fiato fino alle prossime infografiche politiche. Le attendiamo già alle primarie del Pd.
(clicca per ingrandire)
Edifici, in giro per il mondo, “in attesa” di essere completati, ma per ora messi, come da titolo, “on hold”.
Tutte le missioni su Marte, quelle riuscite e quelle fallite, dal 1962 a oggi
Il corpo umano: curiosità, domande, risposte.
Lo spettro della canzone di una balena. Non si capisce granché ma è bellissimo.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.