Hype ↓
12:41 giovedì 1 maggio 2025
Charli xcx sarà produttrice e protagonista del nuovo film di Takashi Miike Chiusa ufficialmente la brat summer, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione 100 strade chiuse al traffico in 10 anni, inquinamento calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.

Jack Dorsey è uscito da Twitter

29 Novembre 2021

Jack Dorsey è ufficialmente l’ex-Ceo di Twitter. La notizia era stata rilanciata come indiscrezione da CNBC nel pomeriggio, adesso è arrivata la conferma: al posto di Dorsey diventa amministratore delegato “con effetto immediato” il chief technology officer Parag Agrawal, votato all’unanimità dal board. Dorsey continuerà a far parte del consiglio di amministrazione di Twitter fino alla scadenza del suo mandato da consigliere, cioè fino alla riunione degli azionisti prevista per il maggio del 2022. L’unica dichiarazione di Dorsey, fin qui, non chiarisce le ragioni della sua decisione di lasciare il posto di Ceo: «Ho lavorato molto affinché questa azienda avesse la forza di andare oltre la sua fondazione e i suoi fondatori», ha scritto in una mail inviata ai dipendenti di Twitter e postata anche sul social network. Nella stessa mail Dorsey si dice sicuro della bontà della sua scelta, delle capacità di Agrawal e di Bret Taylor (che assumerà le funzioni di presidente del consiglio di amministrazione) di guidare l’azienda e della sua decisione di lasciare anche il posto di consigliere una volta giunta la scadenza del mandato.

Agrawal prenderà il posto di Dorsey in un momento estremamente delicato per Twitter: l’azienda ha dichiarato di voler raggiungere entro la fine di quest’anno il traguardo dei 315 milioni di daily active users e per la fine del 2023 è già fissato l’obiettivo di raddoppiare il fatturato annuale. Agrawal lavora per Twitter da più di un decennio e dal 2017 ricopriva il ruolo di chief technology officer. Il campo nel quale si è più speso in questo ultimi anni è quello dello sviluppo dell’intelligenza artificiale e del machine learning.

Per quanto riguarda le intenzioni di Dorsey da qui in avanti, come detto, non ci sono certezze e bisognerà attendere le sue dichiarazioni in merito. Certo è che la sua posizione come amministratore delegato di Twitter era in discussione ormai da diverso tempo: lo scorso anno Elliott Management, un fondo d’investimento tra i più importanti azionisti di Twitter, aveva provato a sostituirlo. Alla fine le parti (Dorsey e Paul Singer, il fondatore di Elliott che nutriva dubbi sulla capacità di Dorsey di gestire sia Twitter sia Square, l’azienda di pagamenti digitali) avevano raggiunto un accordo che permetteva a Dorsey di mantenere la sua posizione di Ceo. Fino a oggi, almeno, il giorno in cui il fondatore di Twitter lascia per la seconda volta: era già successo nel 2008 e Dorsey era già “tornato a casa” una prima volta nel 2015.

Articoli Suggeriti
Il mondo del lavoro visto da LinkedIn è un’altra cosa

Da piattaforma sobria, formale e necessaria per chi voleva lavorare in ambito corporate a versione brainrot di Facebook: come LinkedIn è diventato il social più strano e incomprensibile di tutti.

Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste)

E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.

Leggi anche ↓
Il mondo del lavoro visto da LinkedIn è un’altra cosa

Da piattaforma sobria, formale e necessaria per chi voleva lavorare in ambito corporate a versione brainrot di Facebook: come LinkedIn è diventato il social più strano e incomprensibile di tutti.

Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste)

E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.

Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso

Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.

Microsoft ha annunciato che dal 5 maggio Skype “chiude” definitivamente

L'app non sarà più disponibile, chi ancora si ricorda le credenziali potrà usarle per accedere a Teams.

I cardinali sono i nuovi brat

Il funerale del Papa ha portato alla definitiva affermazione di un trend iniziato con il film Conclave e che, con ogni probabilità, ci porteremo dietro fino al conclave quello vero: inizia l'estate del Vatican-core.

L’Italian Brain Rot è la cosa più stupida e inspiegabile successa su internet nel 2025

Immagini generate con l'AI che ritraggono mostri antropomorfi che fanno e dicono cose senza senso. Nati su TikTok Italia, hanno accumulato milioni di visualizzazioni e condivisioni in tutto il mondo. E nessuno ha ancora capito perché.