Hype ↓
16:16 giovedì 21 agosto 2025
Un sacco di gente è andata a vedere un concerto di Justin Bieber a Las Vegas senza accorgersi che sul palco non c’era lui ma un sosia Ci è voluta una canzone intera (una non eccellente interpretazione di "Sorry") prima che qualcuno cominciasse a sospettare.
È uscito il primo trailer di Good Boy, l’horror raccontato dal punto di vista di un cane Chi il film l'ha già visto dice che è bellissimo e che il protagonista, il cane Indy, meriterebbe un premio per la sua interpretazione.
È stato sgomberato il centro sociale Leoncavallo di Milano La polizia è entrata questa mattina alle 7:30, l'operazione verrà completata oggi, dopo più di 30 anni di contenziosi e 133 rinvii.
I Paesi africani chiedono (per l’ennesima volta) di cambiare la mappa del mondo perché in quella attuale l’Africa è troppo piccola Le 55 nazioni dell'Unione africana vogliono cestinare la mappa di Mercatore, vecchia di secoli, e sostituirla con una più moderna e realistica.
Uno dei tormentoni dell’estate giapponese è un canzone generata con l’AI e basata su un meme “Yaju & U” è la prima canzone interamente, esplicitamente fatta con l'AI a raggiungere un tale successo. Facile prevedere che non sarà l'ultima.
In Repubblica Ceca una politica si è ritirata dalle elezioni perché accusata di aver assoldato un sicario per uccidere un cane Margita Balaštíková, però, nega tutto: non ha mai voluto uccidere il cane, solo rovinare la vita al padrone, il suo ex marito.
Il prossimo film di Danny Boyle sarà un biopic su Rupert Murdoch Si intitolerà Ink e, stando alle indiscrezioni, a interpretare Murdoch sarà Guy Pearce.
Se gruppi Facebook come “Mia Moglie”, in cui uomini pubblicano foto delle compagne senza il loro consenso, rimangono aperti è anche per colpa dell’AI Se ne sta parlando moltissimo dopo la denuncia della scrittrice Carolina Capria: il gruppo, a cui erano iscritti 32 mila uomini, è rimasto aperto e pubblico per 6 anni, sfuggendo a ogni moderazione.

In Francia per la prima volta sarà consentito mangiare alla propria scrivania

08 Febbraio 2021

Avendo scelto di non imporre un terzo lockdown come nella maggior parte dei Paesi europei, la Francia ha tentato di incrementare le regole anti Covid-19 nei luoghi di lavoro. Così, è stato appena annunciato dal ministero del Lavoro che sarà consentito ai dipendenti francesi di pranzare alle loro scrivanie per contenere la diffusione del Coronavirus, una pratica precedentemente vietata dall’articolo R.4428-19 del codice del lavoro francese di 3.324 pagine, come riporta il New York Times.

Fino a questo momento, infatti, alle aziende era vietato «consentire ai lavoratori di consumare i pasti in luoghi dedicati al lavoro», pena una multa se scoperta dagli ispettori del lavoro, mentre i dipendenti potevano andare incontro a un’azione disciplinare non specificata. Il divieto faceva parte dell’iper-regolamentazione dei diritti dei lavoratori racchiusa in un codice del lavoro che ha preso forma nel XX secolo «sulla base della premessa che ogni proprietario di un’impresa fosse uno spietato capitalista intenzionato a sfruttare i lavoratori», scrive il Nyt. Una portavoce del ministero del Lavoro ha affermato che nei prossimi giorni verrà reso pubblico un decreto che apre la strada a un altro drastico adeguamento dello stile di vita al fine di limitare l’esposizione dei dipendenti al Covid-19.

In realtà, il divieto ha molto a che fare con lo stile di vita francese (ed europeo) che dà molto valore al momento di sedersi a tavola, considerato una parte fondamentale della giornata e legato alla cultura sociale ed enogastronomica del Paese. Già dopo il primo lockdown, i francesi avevano dimostrato la loro insofferenza verso le imposizioni del governo, o meglio verso una gestione della pandemia considerata carente quando non disastrosa, “riappropriandosi” del rito dell’aperitivo che quando bar, hotel e ristoranti erano ancora chiusi era diventato itinerante. L’“apérue”, com’era stata ribattezzata la nuova abitudine di prendere alcolici da asporto e consumarli all’aperto nel rispetto del distanziamento sociale, era già un primo sconvolgimento di uno dei più classici rituali parigini, cui ora si aggiunge anche la pratica, considerata da molti mortificante, di pranzare alla scrivania dell’ufficio. Ma di questi tempi c’è poco da lamentarsi.

Articoli Suggeriti
L’attivista palestinese che ha lavorato a No Other Land è stato ucciso da un colono israeliano

Maestro e attivista, Odeh Muhammad Hadalin aveva aiutato i registi del documentario premio Oscar a girare il loro film a Masafer Yatta.

Sam Altman ha detto che a differenza dell’avvocato e del terapeuta, Chat GPT non ha l’obbligo del segreto professionale

Quello che le diciamo non si può cancellare e potrebbe essere usato in tribunale.

Leggi anche ↓
L’attivista palestinese che ha lavorato a No Other Land è stato ucciso da un colono israeliano

Maestro e attivista, Odeh Muhammad Hadalin aveva aiutato i registi del documentario premio Oscar a girare il loro film a Masafer Yatta.

Sam Altman ha detto che a differenza dell’avvocato e del terapeuta, Chat GPT non ha l’obbligo del segreto professionale

Quello che le diciamo non si può cancellare e potrebbe essere usato in tribunale.

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.