Hype ↓
23:43 lunedì 15 settembre 2025
A Lampedusa sono arrivati tre immigrati palestinesi a bordo di una moto d’acqua I tre hanno usato ChatGPT per pianificare la rocambolesca fuga verso l’Europa, seminando le motovedette tunisine per arrivare in Italia.
Il concerto in Vaticano per il compleanno del Papa è stato uno degli show più assurdi di sempre La collabo Bocelli-Pharrell, i Clipse primi rapper a esibirsi in Vaticano, i droni del fratello di Musk, lo streaming su Disney+ e la diretta su Tv2000: è successo davvero.
L’ultima tappa della Vuelta di Spagna è stata annullata perché 100 mila manifestanti pro Palestina hanno invaso le strade A causa delle proteste non c'è stata nessuna cerimonia di premiazione, niente passerella finale e né festeggiamenti ufficiali.
Javier Bardem si è presentato con la kefiah al collo sul red carpet degli Emmy L’attore spagnolo ha chiesto la fine del blocco agli aiuti umanitari, guidando una folta schiera di star che hanno parlato della Palestina agli Emmy.
Non se lo aspettava nessuno ma quest’anno agli Emmy è andato tutto per il verso giusto Adolescence, The Pitt, Hacks, The Studio, Severance: tutte le serie più amate e discusse dell'anno hanno vinto.
Per la prima volta nella storia, nel mondo ci sono più bambini obesi che sottopeso Stando a un report dell'Unicef, oggi un bambini su 10 soffre di obesità, addirittura uno su 5 è in sovrappeso.
Su internet la T-shirt dell’assassino di Charlie Kirk sta andando a ruba, anche a prezzi altissimi Su eBay sono spuntati decine di annunci in cui la maglietta viene venduta a prezzi che arrivano anche a 500 dollari.
In Corea del Nord sono aumentate le condanne a morte per chi guarda film e serie TV straniere Secondo un rapporto delle Nazioni Unite, il regime di Kim Jong-un ora usa anche l'AI per perseguire questo grave crimine.

Uomini in braghe(tte) di tela

02 Maggio 2011

L’ultimo bermuda disegnato da Riccardo Tisci aveva dei ferocissimi musi di Rottweiler stampati come fossero margherite. Raf Simons invece puntava al concetto liberatorio di Holden Caufield così ha tagliato le braghette della divisa e le ha abbinate a pullover con scritta “Dead Prince College”. A fine show SS 2011 i presupposti per vedere uomini normalissimi e non ex collegiali temerari latitavano. Premesso che sono solo cinque i mesi in cui è concesso e piacevolmente atteso il momento in cui quasi tutti i maschi tornano a dimostrare gli anni del catechismo con bermuda cinque tasche, senza per questo sembrare dei collegiali scappati di casa, la stagione vista in show rischiava di portare una certa confusione. E perdere quel trittico perfetto che continua a stare bene solo agli uomini: bermuda khaki, t shirt grigia, pullover blu- è alto.

E’ un attentato evitabile, per quanto la tentazione del vintage e delle stampe possa toccare anche insospettabili Sebagisti che di ritorno da un viaggio a Berlino prendono e tagliano alla bella e meglio pantaloni di jersey da culturista comprati per pochi euro (anche se la tentazione di regalare un paio di Insight stampa cashmere sbiadita tagliati a vivo è alta, e se vi stanno bene questi sono un gioiellino da weekend). Il trittico dicevamo è un pilastro del proprio benessere, sia mai che a qualcuno sfugga l’assioma per cui il basico non è mai così scontato. Per cui passata la sbronza per bermuda sartoriali (con annesse stampe) che stanno bene solo agli over sessanta il canto delle Sirene riporta al formale che più formale non si può. Rubacchiato a JFK in barca, inspiegabilmente perfetto sugli skater che conquistano Shanghai, il classico cinque tasche khaki è una delle più belle invenzioni da uomo. Ma non per questo è una scelta ovvia. E facile.

Le sottosezioni del caso si districano tra cultori, talebani ed ereditieri. Il cultore del buon tessuto sceglie la tela creata con amore e che fitta come se fosse cucita addosso, esempio su tutti i bermuda Incotex, praticamente la scelta obbligata per chi li ha in versione lunga blu/beige/nera e li mette full season. Per la stagione è previsto una tinta ciliegia molto Jil Sander, ma siamo sinceri difficili essere pronti a invertire la sacra legge del pull blu e t-shirt grigia a corredo del tutto.

Il talebano non sente giustificazioni di prezzo e di novità, la fede a un brand come Supreme ti permette di concederti il look da buon borghese (girocollo a coste blu, di quelli a cui le maniche si allungano di metri) anche quando di nascosto continui ad andare in skate. Per la serie come superare il trauma di non essere più teen e sembrare un buon Dead Prince College (vedi sopra). Look da non contaminare con altro per nessuna ragione al mondo.

E poi ci sono loro, quelli che hanno capito quasi tutto e che ci arrivano in leggerezza: gli ereditieri degli armadi di zii poco più grandi di loro, incapaci di abbandonare i vestiti da-casa-al-mare e che a settembre con naso ancora scottato dal sole tornano in città con bermuda Avirex o Dockers, un po’ sformati e sbiaditi dal sale, t-shirt grigia di un concerto dei Police mai visto e pull infeltrito di Ralph Lauren che non comprerebbero mai.

Un tris di esempi che serve per tutti quelli che si ostinano a non passare alla versione estiva delle cose (al denim no, a meno che non siate dei sedicenti falegnami che si sono sbrindellati il 501 e non dovete pedalare in campagna). Che fanno tenerezza perché animati da complessi incomprensibili se accostati alle amenità/oscenità partorite da menti femminili. Che non indossano il bermuda perché ancora sconvolti dalle troppe sessioni di scoutismo e dal ginocchio rimasto blu dal freddo, dal fatto che a metà coscia si chiama “bermuda da bagno” e che la mezza misura non ha nome e tanto vale portarli lunghi, che poi non sanno che scarpe abbinare e che si sentono immediatamente troppo (in)formali per capire a che punto della giornata metterli davvero. E poi anche quelli che trovano di avere delle gambe davvero brutte. A qualsiasi latitudine del mondo ritrovare il trittico perfetto è una delle più belle sensazioni. Siateci.

Leggi anche ↓

L’attivista palestinese che ha lavorato a No Other Land è stato ucciso da un colono israeliano

Maestro e attivista, Odeh Muhammad Hadalin aveva aiutato i registi del documentario premio Oscar a girare il loro film a Masafer Yatta.

Sam Altman ha detto che a differenza dell’avvocato e del terapeuta, Chat GPT non ha l’obbligo del segreto professionale

Quello che le diciamo non si può cancellare e potrebbe essere usato in tribunale.

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero