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Un ragazzo ha chiesto al Papa di autografargli una carta dei Pokémon e il Papa gliel’ha autografata Il ragazzo ha ovviamente scelto quella raffigurante Popplio, il cui nome inglese ricorda proprio la parola Pope.
C’è un nuovo problema con l’Odissea di Nolan: l’accento americano degli attori Nel primo teaser del film Tom Holland e gli altri attori utilizzano una marcata cadenza americana, particolare che ha indispettito molti fan.
Le acque del mar Mediterraneo ormai sono così calde che nelle mappe satellitari appaiono arancioni L’agenzia spaziale europea ha pubblicato delle mappe impressionanti in cui si vede che in certe zone la temperatura dell'acqua arriva quasi a 30 gradi.
La Grazia, il nuovo film di Paolo Sorrentino, aprirà la Mostra del cinema di Venezia Protagonisti Toni Servillo e Anna Ferzetti, il film sarà in concorso e punterà a vincere il Leone d'Oro.
È morto Michael Madsen, uno degli ultimi cattivi di Hollywood Stroncato da un infarto a 67 anni, è ricordato dal pubblico soprattutto per i cattivi interpretati nell’universo tarantiniano.
Andrea Bajani ha vinto il Premio Strega 2025 con L’anniversario Feltrinelli torna alla vittoria 20 anni dopo l'ultima volta.
La Bbc non ha voluto trasmettere un documentario sui crimini dell’Idf contro i medici di Gaza Documentario che la stessa Bbc aveva commissionato. Si intitola Gaza: Doctors Under Attack e alla fine è andato in onda su Channel 4, tra le polemiche.
Per vincere le elezioni adesso Marine Le Pen punta sull’aria condizionata per tutti Una proposta che ha acceso il dibattito politico, in uno dei Paesi, la Francia, meno climatizzati d'Europa.

L’artista che aveva mangiato la banana di Cattelan ha fatto una mostra in cui si possono mangiare le opere d’arte

20 Febbraio 2020

«Posso mangiare la banana e il concetto di banana solo perché sono un artista anche io. Rispetto Cattelan, lo adoro. Ma io sono solo un artista che mangia un altro artista». Lo aveva detto David Datuna, che durante Art Basel di Miami dello scorso dicembre aveva staccato dal muro “Comedian”, la banana di Maurizio Cattelan – venduta per 120 mila dollari – e l’aveva mangiata. La sua performance, intitolata “Hungry Artist”, è diventata ora lo spunto per una mostra organizzata da Datuna, aperta il 20 febbraio, in cui gli spettatori sono invitati a staccare le “opere d’arte” dal muro e a mangiarle.

Come riporta Dazed & Confused, si tratta di una sorta di «spettacolo gastronomico interattivo», dal titolo, appunto, Hungry Artist, così da porsi come una diretta continuazione della performance della fiera di Miami. Datuna accompagnerà i visitatori tra gli spazi della galleria Ca’ d’Oro di New York, incoraggiandoli a staccare dalle pareti alimenti, frutta e verdura per consumarli sul posto. A ognuno di loro poi, sarà concesso di acquistare un certificato della performance per 450 dollari, così da indirizzare poi i proventi a un’associazione dedicata alla lotta contro il cancro, come riferisce The Art Newspaper. «Quello a cui ho dato inizio con “Hungry Artist” a Miami è semplicemente un nuovo modo di comunicare», ha scritto Datuna nel post su Instagram con cui ha annunciato l’idea della mostra. «Qualsiasi interazione significativa con un oggetto potrebbe trasformarlo in arte, che sia esso una banana o una verdura». Non è un caso infatti che, intervistato da Dazed dopo la performance di Miami avesse detto: «Io non sto mangiando una banana. Io sto mangiando un’opera d’arte, e facendolo do vita a un lavoro artistico ulteriore».

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