Hype ↓
07:58 martedì 19 agosto 2025
A quanto pare Lana Del Rey è molto arrabbiata con Ethel Cain, ma nessuno ha ancora capito perché Le ha lanciato una frecciatina in una traccia del nuovo album e l'ha bloccata su Instagram: perché ce l'abbia così tanto con Cain, però, non è chiaro.
La sinistra mondiale va così male che è riuscita a perdere le elezioni anche nella Bolivia socialista Il Movimiento al Socialismo governava dal 2005, ma al primo turno è arrivato a malapena quarto. Al ballottaggio vanno un candidato di centro e uno di centrodestra.
A Liam Gallagher hanno vietato di lanciare tra il pubblico tamburello e maracas alla fine dei concerti perché le persone si picchiavano pur di accaparrarseli È stata l'organizzazione del concerto a dirglielo, per evitare che i fan si «strizzino i capezzoli a vicenda, si tirino le orecchie, si prendano a ginocchiate nelle parti basse».
È morto Ronnie Rondell, l’uomo che andava a fuoco sulla copertina di Wish You Were Here dei Pink Floyd Ci vollero 15 tentativi per ottenere lo scatto perfetto, un'impresa che mise a dura prova anche uno stunt man come lui, sopravvissuto alle riprese più spericolate della storia del cinema.
Sally Rooney ha detto che donerà i proventi degli adattamenti Bbc dei suoi romanzi a Palestine Action Lo ha scritto in un articolo pubblicato sull'Irish Times, in cui attacca (di nuovo) il governo inglese per le sue posizioni filoisraeliane.
Terence Stamp è stato l’attore inglese più amato dal cinema italiano Teorema di Pasolini, Tre passi nel delirio di Fellini, Una stagione all'inferno di Nelo Risi e molti altri: negli anni '70 Stamp, morto il 17 agosto a 87 anni, fu "adottato" dal cinema italiano.
È morto a 94 anni Gianni Berengo Gardin, uno dei più grandi fotografi italiani Con i suoi scatti in bianco e nero ha raccontato l’Italia nel pieno dei suoi cambiamenti: dal boom industriale alle grandi navi a Venezia.
Instagram si è “ispirato” di nuovo a TikTok e ha introdotto la funzione repost Tra le nuove funzioni introdotte dall’ultimo aggiornamento ce n’è una che lo farà somigliare ancora di più al social rivale.

Il Guardian ha elencato i titoli dei film con la punteggiatura sbagliata

18 Febbraio 2020

Ce lo hanno spiegato a chiare lettere: alla fine del titolo – di un libro, di un giornale, di un film o di un annuncio pubblicitario – il punto fermo non si mette. Eppure, nella locandina del nuovo adattamento di Emma di Autumn de Wilde, la regola viene ribaltata, ignorata: Emma., si legge. Ma non si tratta dell’unico caso in cui registi e autori hanno scelto di utilizzare la punteggiatura nei titoli delle proprie opere cinematografiche in maniera inedita. Per questo il Guardian ha stilato un elenco dei titoli dei film in cui sono presenti incongruenze e anomalie grammaticali relative alla punteggiatura, spiegandone i motivi titolo dopo titolo.

Il primo caso è Madre!, pellicola definita come «la cosa più alla Aronofsky di tutti i tempi». Il regista aveva deciso di apporre un punto esclamativo nel titolo ancora prima di concludere la sceneggiatura, «perché riflette lo spirito del film, un grande colpo di scena», aveva detto. E il Guardian sentenzia: inutile, puro virtuosismo. Segue Spiderman: Far From Home. Un errore, considerando che quanto segue i due punti dovrebbe spiegare e risolvere la prima parte della frase. Couples Retreat (in italiano, L’isola delle coppie), dovrebbe forse in realtà essere Couple’s Retreat, continua Issy Sampson, mentre nel caso di Everybody Wants Some!! di Richard Linklater «considerando che il nome è stato preso da una canzone dei Van Halen, possiamo anche accettarlo» (nella traduzione italiana, Tutti vogliono qualcosa, il doppio segno di interpunzione è stato comunque tolto). Errore grammaticale evidente in If…. film del 1968 con Malcolm McDowell nel ruolo di uno studente inglese in piena ribellione, nel cui titolo figura un punto in più. In fondo alla lista, anche Face/Off, ricordato non solo per l’espressione indimenticabile da squilibrato di Nicolas Cage, ma perché «tradizionalmente lo slash significa “o”. Pertanto il titolo del film, essendo un alternarsi tra la faccia di Cage e quella di John Travolta avrebbe dovuto essere Face/Face. Il verdetto della polizia grammaticale? No/grazie».

Articoli Suggeriti
L’attivista palestinese che ha lavorato a No Other Land è stato ucciso da un colono israeliano

Maestro e attivista, Odeh Muhammad Hadalin aveva aiutato i registi del documentario premio Oscar a girare il loro film a Masafer Yatta.

Sam Altman ha detto che a differenza dell’avvocato e del terapeuta, Chat GPT non ha l’obbligo del segreto professionale

Quello che le diciamo non si può cancellare e potrebbe essere usato in tribunale.

Leggi anche ↓
L’attivista palestinese che ha lavorato a No Other Land è stato ucciso da un colono israeliano

Maestro e attivista, Odeh Muhammad Hadalin aveva aiutato i registi del documentario premio Oscar a girare il loro film a Masafer Yatta.

Sam Altman ha detto che a differenza dell’avvocato e del terapeuta, Chat GPT non ha l’obbligo del segreto professionale

Quello che le diciamo non si può cancellare e potrebbe essere usato in tribunale.

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.