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A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione delle città Negli ultimi dieci anni più di 100 strade sono state chiuse al traffico e l'inquinamento è calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.
Microsoft ha annunciato che dal 5 maggio Skype “chiude” definitivamente L'app non sarà più disponibile, chi ancora si ricorda le credenziali potrà usarle per accedere a Teams.

Perché è così difficile selezionare la giuria del processo a Weinstein

16 Gennaio 2020

Il processo ad Harvey Weinstein, il produttore cinematografico che due anni fa è stato accusato di molestie sessuali e la cui vicenda ha innescato il #MeToo, sta per entrare nel vivo. La parte più difficile del lavoro di allestimento deve tuttavia ancora essere portata a termine. Come osserva la Bbc, infatti, trovare una giuria imparziale per un caso così delicato potrebbe essere più complicato del previsto. Weinstein, sul quale pendono cinque capi d’accusa tra cui quelli di violenza e stupro, sarà giudicato da dodici fra uomini e donne.

Per il momento la Corte ha sondato duemila potenziali giurati, un numero di circa cinque volte superiore rispetto a quanto è abitualmente necessario. Il motivo principale per cui la selezione è molto complicata riguarda un requisito fondamentale dei giurati: l’imparzialità. La Bbc scrive infatti che durante il primo giorno delle selezioni un terzo dei candidati sono stati congedati dopo aver detto al giudice che non avrebbero potuto essere imparziali. «Dal primo giorno delle selezioni abbiamo già capito quanto sarebbe stato difficile», ha detto Valerie Hans, docente di diritto alla Cornell University. Hans ha sottolineato come le persone tendano solitamente a ritenersi in grado di giudicare in maniera imparziale, e che se in così tanti ammettono apertamente di non poterlo fare ciò rappresenta un problema.

Ulteriore evidenza del fatto che la scelta della giuria per il processo a Weinstein sarà particolare è data dalla durata della selezione. Di solito infatti va avanti per poche ore, o al massimo uno o due giorni; questa volta, invece, il giudice ha predisposto ben due settimane, e per come sono iniziate le cose il tempo non sembra affatto esagerato. In più, spiega sempre la Bbc, va considerata la facoltà degli avvocati di entrambe le parti di rifiutare in base al proprio giudizio fino ad un massimo di venti giurati proposti. Un elemento che rallenterà ancora di più il processo di scelta dei membri della giuria.

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