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Il sindaco di Budapest ha detto che il Pride in città si farà nonostante il divieto di Orbán «Il Municipio di Budapest organizzerà il Budapest Pride il 28 giugno come evento cittadino. Punto», le sue parole.

Netflix ha riaperto un cinema storico di New York per proiettare i suoi film

26 Novembre 2019

Qual è il colmo per Netflix? Aprire un cinema. La piattaforma di streaming che ha trasformato la visione di un film in una pratica più che mai casalinga, ha deciso di costringerci ad alzarci dal letto o dal divano, cambiarci e uscire. Più che aprirne uno, però, Netflix ha impedito la chiusura di un amatissimo, storico cinema di New York, il Paris di Manhattan. Come scrive Jordan Hoffman sul Guardian, si tratta di un’operazione che potrebbe mettere in crisi la coscienza dei cinefili più radicali, che forse faranno un po’ più fatica, adesso, ad accusare la piattaforma di streaming di distruggere la cultura cinematografica.

Vicino all’Hotel Plaza e alla Fifth Avenue, di fronte all’entrata sud-est di Central Park, il Paris aveva chiuso i battenti ad agosto dopo 70 anni di attività. Ora Netflix utilizzerà gli spazi del cinema per proiettare alcuni dei suoi film più prestigiosi. In questo periodo, ad esempio, c’è il nuovo di Noah Baumbach, Marriage Story.

Il cinema da 581 posti è l’ultimo della città con un solo schermo: ha interni eleganti, con sedili in velluto blu e una tenda viola, oltre a un accogliente balcone. Il suo primo proprietario fu Pathé e in origine mostrava film in lingua francese. A tagliare il nastro, nel 1948, furono Marlene Dietrich e l’ambasciatore francese. Negli ultimi anni, gli affari non andavano bene, anche per via della programmazione un po’ debole (come nota il Guardian, sarebbe forse bastato, per salvarlo, proporre titoli di repertorio: quale turista non avrebbe voluto vedere Colazione da Tiffany in un cinema storico a pochi centimetri dalla location in cui si svolge il film?).

Sul New York Times, Martin Scorsese ha recentemente espresso tutte le sue preoccupazioni sulla situazione attuale dell’industria cinematografica: «L’equazione è stata capovolta e lo streaming è diventato il principale sistema di distribuzione», scriveva. «Tuttavia, non conosco un singolo regista che non desideri progettare un film per il grande schermo, da proiettare davanti al pubblico, nei cinema». La riapertura del Paris, ha sottolineato The Verge, potrebbe essere il modo di Netflix di dare ai registi anche questa soddisfazione.

Questa non è la prima volta che Netflix pensa di utilizzare un cinema per proiettare i suoi film: già l’anno scorso aveva già pensato di acquistare l’Egyptian Theatre di Los Angeles, una grandiosa ma decadente sala cinematografica sull’Hollywood Boulevard: l’avevamo raccontato qui.

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