Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Il biglietto che condannò a morte Bin Laden
Osama Bin Laden è tornato d’attualità di questi tempi, con un bell’articolo di Maurizio Molinari sulla Stampa di oggi che racconta il dietro le quinte dell’operazione che ha portato alla sua uccisione proprio il 2 maggio scorso, e una coverstory di Time tutta dedicata al principe del terrore. Proprio in quest’ultimo articolo compare il “memo” scritto da Leon Panetta, all’epoca presidente della Cia, con cui si dà il via al famoso blitz degli altrettanto famosi Navy Seals. In pratica, il pezzetto di carta che condannò a morte Osama. La scrittura di Panetta è pressoché inintelligibile, ma per fortuna è stata – con somma difficoltà, crediamo – trascritta in alfabeto latino. Ecco il biglietto e, più sotto, il testo.
Received phone call from Tom Donilon who stated that the President made a decision with regard to AC1 [Abbottabad Compound 1]. The decision is to proceed with the assault. The timing, operational decision making and control are in Admiral McRaven’s hands. The approval is provided on the risk profile presented to the President. Any additional risks are to be brought back to the President for his consideration. The direction is to go in and get bin Laden and if he is not there, to get out. Those instructions were conveyed to Admiral McRaven at approximately 10:45 am.
(via Time Swampland)

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.