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13:10 lunedì 23 giugno 2025
È morto Arnaldo Pomodoro, lo scultore che conoscevamo tutti Oggi, 23 giugno, avrebbe compiuto 99 anni.
Sia Israele che l’Iran hanno già messo al sicuro il loro patrimonio artistico Il problema è quella parte del patrimonio dei due Paesi che non può essere spostata. Solo in Iran ci sono 28 siti Unesco impossibili da proteggere.
Le notifiche del telefono fanno male e adesso c’è anche una ricerca che lo dimostra Si chiama alert fatigue e tante persone hanno già deciso come affrontarla: disattivando tutte le notifiche, sempre.
Il sindaco di Budapest ha detto che il Pride in città si farà nonostante il divieto di Orbán «Il Municipio di Budapest organizzerà il Budapest Pride il 28 giugno come evento cittadino. Punto», le sue parole.
Francis Kaufmann/Rexal Ford ha ricevuto quasi un milione di euro dal Ministero della Cultura per girare un film che non ha mai girato Lo ha rivelato un'inchiesta di Open: l'uomo è riuscito ad accedere ai fondi del tax credit, senza mai girare nemmeno una scena.
Skims sta inviando soldi via PayPal a centinaia di clienti senza dare alcuna spiegazione Tutto è cominciato con un tiktok, a cui ne sono seguiti decine e decine. Adesso, gli investigatori di internet stanno cercando di svelare il mistero.
La storia della chiusura del Museo del Fumetto di Milano non è andata proprio come si era inizialmente raccontato Un articolo di Artribune ha svelato che nella chiusura c'entrano soprattutto mancati pagamenti e gestione inefficace, non la cattiveria del Comune.
David Fincher vuole salvare Mindhunter trasformandola in una trilogia di film Lo ha rivelato l'attore Holt McCallany, uno dei due protagonisti della serie. A suo dire, ci sarebbero degli sceneggiatori già al lavoro.

C’è un’isola in Norvegia dove vogliono abolire il tempo

20 Giugno 2019

Gli abitanti di Sommarøy, un piccolo villaggio di pescatori nella parte occidentale del comune di Tromsø, in Norvegia, vogliono liberarsi del concetto di tempo. Come riporta l’Independent, infatti, i riottosi cittadini della bella località – molto apprezzata dai turisti per le sue spiagge bianche e i paesaggi nordici – sono fermamente intenzionati a rivoluzionare il modo in cui fanno esperienza del tempo, per usufruire di «quello che vogliono, quando vogliono». D’altra parte, gli abitanti di Sommarøy vivono già secondo ritmi completamente diversi da quelli a cui siamo abituati noi: in inverno il sole non sorge al mattino mentre in estate non tramonta per circa 60 giorni, indicativamente dal 18 maggio al 26 luglio.

Proprio per questi motivi Kjell Ove Hveding, leader della campagna Time-Free Zone, ha dichiarato alla NRK, la tv norvegese, che l’obiettivo è quello di «fornire flessibilità». «Quando c’è sempre la luce del giorno, noi ci comportiamo di conseguenza. Nel cuore della notte, in quel momento che la gente che vive in città chiamerebbe “le due del mattino”, qui puoi vedere bambini che giocano a calcio, persone che imbiancano casa o falciano i loro prati, adolescenti che vanno a nuotare», ha spiegato. La campagna ha guadagnato rilevanza internazionale dopo che, lo scorso giugno, Hveding ha consegnato pubblicamente una petizione al deputato locale Kent Gudmundsen per discutere gli aspetti pratici di una eventuale “abolizione” del tempo. Da quel momento anche altre città del Nord, come Finnmark e Nordland, hanno espresso interesse. Pensate che belli sarebbero i claim pubblicitari: “le città senza tempo”. E in quel caso sarebbe vero.

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