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00:05 martedì 24 giugno 2025
Sally Rooney si è schierata a difesa di Palestine Action, un’organizzazione non violenta accusata di terrorismo dal governo inglese «Davanti a uno Stato che sostiene un genocidio, cosa dovrebbero fare le persone per bene?», ha scritto sul Guardian, condannando la decisione del governo inglese.
La nuova arma di propaganda preferita dell’Iran sono i Lego In particolare, cartoni animati che riprendono l'estetica Lego in cui si racconta che Netanyahu e Trump sono amici del diavolo.
Elio è il peggior esordio al botteghino nella storia della Pixar Il film ha incassato appena 21 milioni di dollari negli Usa e in Italia è rimasto sotto il milione di euro: nessuno prevedeva andasse così male.
Chi sono i Mind Enterprises, il duo italo disco diventato virale grazie a un video davvero molto italo disco Tra parodia e nostalgia, Secco (Andrea Tirone) e Baffone (Roberto Conigliaro) hanno guadagnato migliaia di nuovi follower in poche ore.
È morto Arnaldo Pomodoro, lo scultore che conoscevamo tutti Oggi, 23 giugno, avrebbe compiuto 99 anni.
Sia Israele che l’Iran hanno già messo al sicuro il loro patrimonio artistico Il problema è quella parte del patrimonio dei due Paesi che non può essere spostata. Solo in Iran ci sono 28 siti Unesco impossibili da proteggere.
Le notifiche del telefono fanno male e adesso c’è anche una ricerca che lo dimostra Si chiama alert fatigue e tante persone hanno già deciso come affrontarla: disattivando tutte le notifiche, sempre.
Il sindaco di Budapest ha detto che il Pride in città si farà nonostante il divieto di Orbán «Il Municipio di Budapest organizzerà il Budapest Pride il 28 giugno come evento cittadino. Punto», le sue parole.

Lo scrittore di fantascienza che nel ’68 aveva previsto il Viagra e i matrimoni gay

13 Maggio 2019

Seppure nato in un’epoca in cui la parola wireless voleva dire semplicemente radio, è riuscito a prevedere l’avvento delle video chiamate e dei dispostivi wearable. John Brunner, nato nel 1934 nell’Oxfordshire e morto nel ’95 a Glasgow, non era un futurologo, ma uno dei più sottovalutati scrittori di fantascienza della sua epoca. Eppure sulle previsioni sul futuro ci ha azzeccato a tal punto che il magazine letterario The Millions ha pensato di pubblicare la lista delle sue profezie realizzate, contenute nel libro Stand on Zanzibar, (in italiano Tutti a Zanzibar) pubblicato nel 1968 e vincitore del premio Hugo per le opere di fantascienza e fantasy: dai matrimoni tra persone dello stesso sesso al Viagra, fino alla liberalizzazione della marijuana. Un approfondimento di BBC culture va più a fondo nella biografia e nella scrittura dell’autore inglese e svela i segreti nascosti di questo Tiresia degli anni ’60.

A sei anni il piccolo John prende tra le mani un’edizione rara del 1898 de La guerra dei mondi di H. G. Wells. Tre anni dopo inizia a inventare le sue prime storie e diciassettenne scrive la sua prima long-story The Watchers che riesce a vendere a una rivista statunitense. Da lì deciderà di trasferirsi a Oxford e dedicare la sua vita alla scrittura. Ma non di sola fiction vive uno scrittore di fantascienza. Il segreto della sua capacità visionaria non risiede solamente in un costante esercizio dell’immaginazione, che lo portava a scrivere anche sessanta pagine di pensieri prima di buttare giù una prima bozza, ma anche nel duro lavoro di studio di testi scientifici sul ruolo dell’ereditarietà genetica di alcune malattie. Così Brunner diventava all’occorrenza anche uno scienziato. Oppure un demografo. Stimando, ad esempio, che la popolazione mondiale avrebbe raggiunto i 7 miliardi nel 2010. Cosa davvero successa, anche se l’anno seguente.

Brunner è un autore ancora attuale, sia quando sbaglia nelle previsioni che quando dice cose esatte. Ma soprattutto quando toppa del tutto dicendo cose sensate. Come ad esempio nel caso delle tanto ambite cure mediche “for all” negli Usa, con soluzioni adeguate e accessibili. Una realtà negli scritti dell’autore inglese, ma ancora una chimera per gli americani. Sulla grande rivalità tra Stati Uniti e Cina, invece, ci aveva preso.

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