Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Guido Gazzilli e Berlino
Scatti inediti di Guido Gazzilli, realizzati per un reportage su Berlino apparso sul numero 7 di Studio
Pubblichiamo un portfolio di foto inedite realizzate nel mese di febbraio a Berlino dal fotografo Guido Gazzilli nel corso della produzione del reportage Be Berlin scritto da Cesare Alemanni e pubblicato sul numero 7 di Studio attualmente in edicola.
Abbiamo chiesto a Guido di dirci qualcosa di più sui suoi inizi, sulle direzioni prese dal suo lavoro e su questo reportage in particolare. Ecco cosa ci ha raccontato:
«Ho iniziato a scattare ormai circa 6 anni fa, in principio solo per curiosità e perché lo facevano alcuni amici a cui ancora oggi sento di dovere molto. Poi ho deciso di fare una scuola e da lì è diventata una professione. All’inizio scattavo di tutto senza un’idea precisa, in seguito ho capito che raccontare storie di persone, luoghi e vicende è la cosa da cui traggo le maggiori soddisfazioni.
Per quanto riguarda Berlino: ci sono arrivato qualche anno fa per la prima volta per merito di una ragazza e da lì ci sono tornato spesso anche se ammetto che non avevo mai osservato la città come in questa occasione.
Mi ero concentrato più sulle persone che sui luoghi, le architetture e i contrasti tra vecchio e nuovo, passato e futuro che sono un tema molto presente in città. Credo che questo approccio sia stato un buon punto di partenza per continuare a fotografare la città e i suoi quartieri anche in futuro. Mi ha aiutato a comprendere meglio il cambiamento che sta attraversando».
Guido Gazzilli è nato a Roma 28 anni fa, sue foto sono apparse su Ventiquattro Magazine, Nero e Rolling Stone. Il suo sito è guidogazzilli.com

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.