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07:47 martedì 8 luglio 2025
Dopo più di 100 anni di attesa, la Senna è stata balneabile soltanto per un giorno Nei tre punti balneabili del fiume è già stata issata di nuovo la bandiera rossa. Stavolta, però, la colpa è della pioggia.
Una ricerca conferma che l’estate in Europa ormai dura quasi sei mesi  Un ricerca evidenzia come, da Atene a Terana, l’ondata di colore associata all’estate duri oltre duecento giorni l’anno. 
Si è scoperto che le compagnie low cost premiano i dipendenti degli aeroporti più bravi a trovare i bagagli a mano troppo grandi In un’email pubblicata dal Guardian si legge di un premio di una sterlina per ogni bagaglio extra large denunciato.
Un ragazzo ha chiesto al Papa di autografargli una carta dei Pokémon e il Papa gliel’ha autografata Il ragazzo ha ovviamente scelto quella raffigurante Popplio, il cui nome inglese ricorda proprio la parola Pope.
C’è un nuovo problema con l’Odissea di Nolan: l’accento americano degli attori Nel primo teaser del film Tom Holland e gli altri attori utilizzano una marcata cadenza americana, particolare che ha indispettito molti fan.
Le acque del mar Mediterraneo ormai sono così calde che nelle mappe satellitari appaiono arancioni L’agenzia spaziale europea ha pubblicato delle mappe impressionanti in cui si vede che in certe zone la temperatura dell'acqua arriva quasi a 30 gradi.
La Grazia, il nuovo film di Paolo Sorrentino, aprirà la Mostra del cinema di Venezia Protagonisti Toni Servillo e Anna Ferzetti, il film sarà in concorso e punterà a vincere il Leone d'Oro.
È morto Michael Madsen, uno degli ultimi cattivi di Hollywood Stroncato da un infarto a 67 anni, è ricordato dal pubblico soprattutto per i cattivi interpretati nell’universo tarantiniano.

Si parla molto di Momo Challenge ma è una bufala

01 Marzo 2019

Il 2017 è stato l’anno del Blue Whale, il gioco per adolescenti ideato da Philip Budeikin che per mesi ha disseminato il panico tra genitori e famigliari. Diffuso per mezzo dei social, proponeva ai giocatori una serie di prove sempre più pericolose che passavano dall’incidersi il disegno di una balena sulla pelle a buttarsi dalla finestra. In realtà, come spiegava molto bene Stefano Dalla Casa su Wired, si trattava di una leggenda metropolitana, creata collegando dati e avvenimenti che non avevano alcun legame tra loro.

Nel 2019 è stata la Momo Challenge ad angosciare i genitori, questa volta preoccupati per i figli più piccoli. Digg ha ricostruito la parabola  con cui la leggenda metropolitana è nata, si è diffusa e poi è stata smascherata. Nelle ultime due settimane i tabloid britannici hanno pubblicato una serie di articoli che mettevano in guardia i genitori sulla “Momo challenge”, un gioco online che avrebbe cercato di indurre nei bambini comportamenti autolesionisti, proprio come Blue Whale con gli adolescenti. Le pubblicazioni americane hanno subito seguito l’esempio. Perfino Kim Kardashian ha pubblicato su Instagram una serie di storie con cui avvertiva i suoi follower dei rischi di Momo.

Come ha raccontato l’Atlantic, in realtà Momo è la foto di una scultura chiamata “Mother Bird”, disegnata dall’artista giapponese Keisuke Aisawa per una società di effetti speciali chiamata Link Factory. Secondo quanto riportato da vari articoli, Momo invierebbe messaggi tramite Facebook, WhatsApp e video di YouTube, incoraggiando i più piccoli a fare una serie di cose pericolose e minacciandoli nel caso in cui si facessero sfuggire informazioni sul gioco, soprattutto con i loro genitori (tutto falso, ovviamente: non c’è nessuna prova evidente dell’esistenza del “gioco”). Nonostante l’evidente mancanza di prove concrete, quando la notizia della Momo Challenge ha cominciato a circolar  il panico è esploso: diversi post di madri e padri preoccupati sono diventati virali sui social, alcune scuole hanno inviato lettere a casa legittimando i timori su Momo. Gli avvertimenti hanno ovviamente contribuito a diffondere il fenomeno anche tra bambini che altrimenti non avrebbero mai sentito parlare di Momo. Un personaggio abbastanza inquietante di per sé, anche se non ha mai fatto male a nessuno.

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