Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.
Presto arriverà in edicola il primo album di figurine sulla storia dell’arte

In edicola dal 15 marzo Artonauti. Le figurine dell’arte è il progetto selezionato e finanziato da Fondazione Cariplo per la quarta edizione di iC – Innovazione Culturale. 3 euro (con 3 pacchetti di figurine in omaggio) per 64 pagine di storie, aneddoti, informazioni, indovinelli e, ovviamente, gli spazi per attaccare le immagini. Un viaggio che parte da quella che viene generalmente ritenuta la prima opera d’arte della storia – i graffiti nelle grotte di Lascaux – e prosegue con l’arte egiziana, la statuaria greca, l’Impero Romano, il Medioevo, il Rinascimento, il Barocco, il Neoclassicismo, l’Impressionismo, l’Espressionismo e le Avanguardie del Novecento.
Pensato per i bambini, l’album si apre con un racconto iniziale che funziona da cornice e offre un pretesto per tornare indietro nel tempo. I protagonisti di questo lungo viaggio nel passato sono due ragazzini e un cane, Argo. Oltre a una serie di dettagli e curiosità sulle opere d’arte e gli artisti più importanti della storia, Ale e Morgana permetteranno al lettore di saperne di più sul periodo storico e l’area geografica corrispondente, dall’Antico Egitto delle Piramidi alla Francia dell’Impressionismo francese. Come sottolinea Helga Marsala su Artribune, l’unica pecca del progetto è la grafica. «Un po’ effetto sussidiario di scuola elementare Anni ’80, lontana dal gusto contemporaneo». Ai bambini piacerà lo stesso, noi adulti ce ne faremo una ragione: quello che conta è che tra meno di un mese potremo iniziare a scambiare le ninfee di Monet con i marmi di Michelangelo.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.