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08:36 giovedì 15 maggio 2025
Uno studio ha dimostrato che gli uomini sono molto più inquinanti delle donne Perché mangiano più carne rossa e usano di più le automobili.
Il tributo a David Lynch è stato il momento più toccante della cerimonia d’apertura di Cannes Soprattutto grazie a "Confession", bellissima canzone a lui dedicata dall'amica Mylène Farmer.
La cerimonia d’apertura di Cannes si è conclusa con Quentin Tarantino che è impazzito Prima si è messo a urlare, poi si è esibito in un plateale mic drop.
Per la prima volta nella storia dell’Eurovision, in finale ci saranno tre canzoni in italiano A Lucio Corsi e la sua "Volevo essere un duro" si sono uniti Gabry Ponte con "Tutta l'Italia" e Tommy Cash con "Espresso macchiato".
Milano ha respinto il convegno sulla remigrazione organizzato dall’estrema destra Era in programma il 17 maggio ma a causa delle proteste gli organizzatori sono stati costretti ad annullare e remigrare altrove.
Anche quest’anno all’Eurovision sta succedendo un casino attorno alla cantante israeliana Proteste, denunce, tentativi di boicottaggio, minacce, fischi veri e registrati: per Yuval Raphael l'Eurovision è iniziato così.
Cosa ha detto il primo testimone sentito nel processo contro Diddy Il rapper è accusato, tra le altre cose, di sfruttamento della prostituzione in un processo appena iniziato a New York.
Gérard Depardieu è stato condannato per violenza sessuale Diciotto mesi, con pensa sospesa, per violenze ai danni di due donne durante le riprese del film Les Volets Verts, nel 2021.

C’è un problema di privacy che riguarda i dati raccolti da Netflix con Bandersnatch

03 Gennaio 2019

Si è parlato spesso di come la serie Black Mirror sappia cogliere e portare alle estreme conseguenze questioni di grande interesse pubblico. Secondo Quartz, con l’uscita di “Bandersnatch” (una sorta di spin-off del titolo, di cui ci siamo occupati qui), il rischio è invece quello di controllare il presente, anziché “limitarsi” a prevedere il futuro. L’episodio prevede infatti l’interazione dello spettatore, chiamato a guidare il protagonista attraverso scelte più o meno complicate, dal tipo di musica da ascoltare a decisioni che toccano temi quali la malattia mentale o l’omicidio. Com’è noto, Netflix raccoglie milioni di dati dal suo pubblico, per varie ragioni. Le informazioni ottenute grazie al titolo in questione, tuttavia, rivelano implicazioni morali o etiche, dunque decisamente più delicate rispetto ai gusti cinematografici. Contattato nel merito, un portavoce dell’azienda ha sottolineato come «l’utilizzo dei dati sia conforme all’informativa sulla privacy»; leggendola, non è però chiaro se tali dati potranno essere utilizzati al di fuori della piattaforma. Sebbene queste politiche siano spesso vaghe perché regolano una materia in costante aggiornamento, nel caso in cui le informazioni fossero ascrivibili al settore del gioco virtuale, Netflix avrebbe l’obbligo di informarne gli utenti europei, tutelati dal regolamento GPDR.

Per Quartz, le scelte effettuate in “Bandersnatch” sono importanti per vari motivi: il primo consiste nel fatto che Netflix ha pochi rivali quando si tratta di campionare dati sensibili: dall’alto dei suoi 137 milioni di abbonati, assistiti nella visione dagli algoritmi, utilizza le informazioni per migliorare la personalizzazione e il coinvolgimento della propria offerta; ampliando il catalogo interattivo, potrà ottenere un’enorme mole di dati sugli argomenti più disparati. In secondo luogo, non è improbabile che l’azienda statunitense decida di condividere le informazioni con piattaforme come Facebook o YouTube, già finite nell’occhio del ciclone per gli scandali sulla violazione della privacy. Il terzo punto è quello maggiormente preoccupante: alcuni governi potrebbero in futuro esaminare le scelte compiute nei video interattivi, per poi sorvegliare quegli utenti che ad esempio preferiscono le scene violente. Uno scenario certamente distopico, ma in fondo non così distante dal “sistema di credito sociale” cinese, dove i cittadini vengono premiati o puniti sulla base del loro comportamento pubblico.

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