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10:53 mercoledì 17 settembre 2025
In Nepal hanno nominato una nuova Presidente del Consiglio anche grazie a un referendum su Discord Per la prima volta nella storia, una piattaforma pensata per tutt'altro scopo ha contribuito all'elezione di un Primo ministro.
Amanda Knox è la prima ospite della nuova stagione del podcast di Gwyneth Paltrow Un’intervista il cui scopo, secondo Paltrow, è «restituire ad Amanda la sua voce», ma anche permetterle di promuovere il suo Substack.
Luigi Mangione non è più accusato di terrorismo ma rischia comunque la pena di morte L'accusa di terrorismo è caduta nel processo in corso nello Stato di New York, ma è in quello federale che Mangione rischia la pena capitale.
Dopo i meme, i videogiochi, le carte collezionabili e gli spettacoli a Broadway, adesso l’Italian Brainrot arriva anche nei parchi giochi italiani Da fenomeno più stupido e interessante di internet alla vita vera, al Magicland di Valmontone, in provincia di Roma.
È morto Robert Redford, una leggenda del cinema americano Aveva 89 anni, nessun attore americano ha saputo, come lui, fare film allo stesso tempo nazional popolari e politicamente impegnati.
La prima puntata del podcast di Charlie Kirk dopo la sua morte è stata trasmessa dalla Casa Bianca e l’ha condotta JD Vance Il vicepresidente ha ribadito che non ci può essere pacificazione con le persone che hanno festeggiato o minimizzato la morte di Kirk.
Tra i candidati a rappresentare l’Italia all’Oscar per il Miglior film internazionale ci sono praticamente tutti i film usciti in Italia quest’anno Tranne La grazia di Paolo Sorrentino, ma non per volontà: la sua assenza è solo una questione burocratica.
Versace Embodied non è una campagna ma una conversazione sulla cultura Capitolo primo (di una nuova serie): Versace si racconta attraverso fotografia, poesia, musica e oggetti d'archivio, sotto la direzione creativa di Dario Vitale.

Esiste un Rotten Tomatoes in cui le recensioni sono scritte solo da donne

05 Aprile 2018

Quando nel settembre 2017 è uscito I Do… Until I Don’t, una commedia americana sul matrimonio diretta da Lake Bell, la produttrice Miranda Bailey non si aspettava una critica così dura. Su Rotten Tomatoes il film ha solo un 30 per cento di recensioni positive. È stata la preponderanza di standard maschili nelle recensioni a convincerla che la critica cinematografica sia un campo ancora dominato dal sessismo. In effetti, ha riportato Broadly, nel 2016 il 73 per cento delle critiche su Rotten Tomatoes erano scritte da uomini. Per tutta risposta Bailey, insieme alla co-fondatrice Rebecca Odes, ha annunciato il lancio di Cherry Picks, una piattaforma di recensioni scritte solo da donne.

Il sito sarà disponibile nel corso del 2018, ma nel frattempo c’è una newsletter con interviste, opinioni e news dal mondo del cinema e non solo. La piattaforma al femminile recensisce infatti film ma anche video-games, performance teatrali e musica. «Ci sono così tante cose che le persone presumono non piacciano alle donne» ha detto Bailey in un’intervista a Broadly. Parlando di come funziona il sito, ha spiegato che «lo scopo primario del rating di Cherry Picks è quello di dare più spessore al sistema di recensioni, e permettere alla gente di capire la critica invece che mostrare solo un simbolo». I simboli, però, ci sono lo stesso: un nocciolo per brutte recensioni, una ciotola di ciliegie per le migliori, e in mezzo una o due ciliegie per i contenuti così così.

Cherry Picks vuole essere una comunità interattiva che incoraggia le donne a dire la loro, e leggere cosa altre donne hanno da dire. Se da una parte l’intento è di dar voce a una critica al femminile, sono già arrivati i primi dubbi sulle quote di donne di colore. «Quello che posso dire è che non saranno sicuramente tutte donne bianche. Uno scopo di Cherry Picks è quello di diversificare l’industria», ha detto Bailey riferendosi al mondo della critica. «Mi piace pensare a noi come donne che supportano altre donne».

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