È uno dei giovani festival più interessanti degli ultimi anni, perché mescola arti visive e cinema e ha un programma tanto selezionato quanto “estremo”. Ne abbiamo parlato con Sam Stourdzé, direttore dell’Accademia di Francia in Italia, che del festival è l’organizzatore.
Alla fine Sasha Baron Cohen è andato agli Oscar (con Kim Jong Il)
La scorsa settimana l’Academy che organizza la serata degli Oscar aveva imposto a Sasha Baron Cohen di non presentarsi sul tappetto rosso della cerimonia vestito da Dittatore, personaggio metà Gheddafi metà Saddam Hussein protagonista del suo prossimo film, The Dictator. Alla fine il problema deve essere stato risolto, tant’è che Cohen si è presentato in versione “proibita” con tanto di amazzoni al seguito e le ceneri del “compianto” Kim Jong Il in mano. E non ha mancato di creare problemi ai giornalisti presenti, finendo per essere trascinato via a forza dalla security.
Tutto come previsto, insomma.

È uno dei giovani festival più interessanti degli ultimi anni, perché mescola arti visive e cinema e ha un programma tanto selezionato quanto “estremo”. Ne abbiamo parlato con Sam Stourdzé, direttore dell’Accademia di Francia in Italia, che del festival è l’organizzatore.