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14:42 martedì 15 luglio 2025
Hbo ha pubblicato la prima foto dal set della serie di Harry Potter e ovviamente ritrae il nuovo Harry Potter L'attore Dominic McLaughlin per la prima volta volta in costume, con occhiali e cicatrice, sul set londinese della serie.
Nel nuovo disco di Travis Scott c’è un sampling di Massimo Ranieri In uno dei più improbabili crossover di sempre, nella canzone "2000 Excursion" di Scott si trova anche "Adagio Veneziano" di Ranieri.
L’annuncio dell’arrivo a Venezia di Emily in Paris lo ha dato Luca Zaia Il Presidente della Regione Veneto ha bruciato Netflix sul tempo con un post su Instagram, confermando che “Emily in Venice” verrà girato ad agosto in Laguna.
Ancora una volta, l’attore Stellan Skarsgård ha voluto ricordare il fatto che Ingmar Bergman era un ammiratore di Hitler «È l’unica persona che conosco ad aver pianto quando è morto Hitler», ha detto. Non è la prima volta che Skarsgård racconta questo lato del regista.
Superman non ha salvato solo la Terra ma anche Warner Bros. La performance al botteghino dell'Uomo d'acciaio è stata migliore delle aspettative, salvando lo studio dalla crisi nera del 2024. 
Cosa si dice del nuovo sequel di Trainspotting, Men in Love Pare sia molto lungo, abbastanza nostalgico e con dei passaggi notevoli in cui Irvine Welsh si dimostra ancora in forma.
I Talebani hanno fatto un assurdo video promozionale per invitare i turisti americani a fare le vacanze in Afghanistan Il video con la sua surreale ironia su ostaggi rapiti e kalashnikov, mira a proporre il paese come meta di un “turismo avventuroso”.
Justin Bieber ha pubblicato un nuovo album senza dire niente a nessuno Si intitola Swag e arriva, a sorpresa, quattro anni dopo il suo ultimo disco, anni segnati da scandali e momenti difficili.

In rehab Weinstein si addormenta mentre gli altri parlano

20 Ottobre 2017

Subito dopo gli articoli bomba con le accuse, Harvey Weinstein è stato licenziato dalla sua azienda. Riconoscendo di avere un problema, o a beneficio dell’opinione pubblica e in vista di futuri processi, è voluto andare in rehab, determinato a curare una volta per tutte il suo disturbo mentale legato al sesso. In realtà, come si specifica in questo articolo su Page Six, Weinstein non ha optato per un vero e proprio ricovero, ma per una soluzione ambulatoriale che gli permette di trascorrere tutte le notti in albergo. Il suo esordio come paziente è stato abbastanza negativo, ha raccontato una persona che è voluta rimanere anonima. Non soltanto è arrivato con 15 minuti di ritardo alla prima sessione di terapia di gruppo: quando è toccato a lui, ha parlato soltanto per negare di aver fatto quello che ha fatto, cercando di convincere gli altri pazienti che è tutta una tremenda cospirazione contro di lui. Quando è toccato agli altri del gruppo aprirsi e parlare dei loro problemi e delle loro vicende personali, Weinstein si è immediatamente addormentato, svegliandosi soltanto quando il suo cellulare (ovviamente vietato all’interno della struttura) ha iniziato a squillare. Almeno: questo è quello che ha raccontato una fonte.

Un’altra fonte, però, ha dichiarato che il racconto della prima è parzialmente falso: non è vero che Weinstein è arrivato in ritardo e non è vero che si è addormentato. «Per ovvie ragioni», ha detto, «il produttore non seguirà più le sessioni di gruppo: adesso sta ricevendo un trattamento individuale ed è costantemente accompagnato da un terapeuta. Insisteva nel dire che non aveva mai molestato o stuprato nessuno e che tutto quello che è successo tra lui e le donne si è sempre svolto in modo assolutamente consensuale. Ha ammesso che forse qualche volta si è comportato da coglione, ma continuava a mostrarsi convinto di non essere uno stupratore. E sì, aveva con sé il cellulare, che però adesso è stato consegnato».

Foto Getty
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