Attualità

Per chi se li fosse persi

L'hate mail come genere letterario, il caso delle trending news di Facebook, come vengono scelti i neonati dei film. Poi, naturalmente, le unioni civili.

di Redazione

Per questo weekend, vi consigliamo una lettura sulle ragioni del sostegno della Nazione dell’Islam a Donald Trump e un saggio di Tim Parks su come l’italiano ha migliorato il suo inglese, e un bel longread sulla storia di due ex teenager cresciuti in una famiglia apparentemente normale e americanissima, che hanno scoperto di essere figli di due agenti russi sottocopertura. C’è inoltre una retrospettiva sui tacchi a spillo che parte da un nuovo modello e dalla domanda: può esserci un tacco “femminista”? Poi, naturalmente, le unioni civili diventate legge.

 

Attualità, politica e dintorni

Farrakhan’s Grand IllusionNew Republic
Secondo un sondaggio il 91% della popolazione afroamericana è contro Donald Trump. Ma nella comunità ci sono alcuni illustri e curiosi sostenitori del magnate come Mike Tyson, Dennis Rodman e Louis Farrakhan, storico leader della Nazione dell’Islam, di cui si analizzano le dichiarazioni e le motivazioni in questo editoriale.

The day we discovered our parents were Russian spiesGuardian
La storia di Tim e Alex Foley, serenamente cresciuti negli Stati Uniti credendo di essere una famiglia immigrata dal vicino Canada. Nel 2010 hanno scoperto, nel peggiore dei modi, che i loro genitori erano spie di Putin. E, soprattutto, erano una coppia russa che aveva assunto una falsa identità e che stava recitando una parte da diversi decenni.

Le unioni civili sono legge, 15 gif per festeggiareWired
La notizia della settimana, naturalmente, sono le unioni civili: finalmente l’Italia è un paese civile, come ha scritto qualcuno. Non avendo trovato in giro analisi interessanti che andassero oltre la notizia (e le varie polemiche intorno ad essa), abbiamo ripiegato sulle gif.

How We Changed Our Thinking on Gay MarriageNew York Times
Sempre restando nel tema unioni civili: un progetto interattivo del Nyt che ripercorre come si è evoluta nel tempo recente la percezione diffusa sulle famiglie omosessuali. Un racconto a più voci, da politici ad attivisti, passando per militari, leader religiosi, di un cambiamento nello Zeitgeist. Il pezzo è dello scorso anno: proprio nel 2015 la Corte Suprema ha legalizzato le nozze gay in tutti gli Stati. Ma in Italia è di attualità anche, se non soprattutto, adesso.

 

Media, giornali e dintorni

Why people pay to read The New York TimesMedium
Lydia Polgreen, direttore editoriale di NYT Global, racconta come la sua testata sia riuscita a convincere i lettori a pagare per leggere. Più in generale, un’ampia analisi ricca di dati e spunti, sull’economia dell’informazione online.

43 percent of Facebook users don’t know where the stories they read originally appearedDigiday
Una ricerca dimostra come il 43% degli utenti di Facebook non conosce o non presta attenzione alle fonti dalle quali condivide le notizie: è un dato significativo se si pensa allo sforzo che spesso i giornali e le piattaforme di condivisione fanno per essere riconoscibili online.

Former Facebook Workers: We Routinely Suppressed Conservative News Gizmodo
È stato ripreso da più parti questo articolo dove sono stati intervistati in forma anonima giornalisti che hanno lavorato per Facebook, selezionando a loro discrezione le trending news. Sebbene si soffermi sull’aspetto politico e sulla condizione dei lavoratori, l’aspetto forse più interessante sta proprio nel meccanismo di “selezione umana” che a quanto pare la società avrebbe voluto tenere nascosto, lasciando intendere che fossero gli algoritmi a decidere.

 

Cultura, scrittura e dintorni

How Italy improved my EnglishNew York Review of Books
Un bel racconto personale di Tim Parks su come imparare l’italiano e diventare un traduttore letterario della nostra lingua ha cambiato il suo modo di usare la madre lingua inglese, migliorandolo.

The Case for Non-IKEA Writing in the Age of Jonathan FranzenThe Millions
Perché alcuni tipi di romanzi più difficili, anche se bellissimi, scritti da autori inglesi, hanno difficoltà a trovare editori in America? La colpa sta in quello che l’autore definisce «Ikea writing».

Cruel Intentions New Republic
Si discute molto delle “hate mail”, del proliferare cioè dei messaggi di odio mandati a perfetti sconosciuti. Però, a ripercorrere la storia di questo genere che risale a diversi secoli prima di Internet, verrebbe da pensare che un elemento di ostilità e intrinseco all’atto stesso di scrivere. In un certo senso, è un genere letterario.

Pezzetto sull’EmiliaDoppiozero
Le fotografie di Luigi Ghirri e l’immagine archetipica dell’Emilia. Paolo Nori scrive un brevissimo pensiero sulle cartoline del Po e dei pioppi, e sulla “scoperta” di un immaginario altrettanto bello fatto di distributori di benzina, semafori, autobus, bambini travestiti per carnevale.

 

Tv, cinema, pop e dintorni

The secret lives of movie-star newborns: who are they, and what is all that goo?Guardian
I film sono pieni di neonati, esserini che «a mala pena sanno di esistere» e ovviamente non sanno recitare. Come vengono scelti, e chi si occupa del casting?

Woody Allen and the Cannes EffectDaily Beast
Questa edizione del festival di Cannes è stata segnata dalla polemica su Woody Allen, con la lettera scritta da suo figlio Ronan Farrow sulle accuse di molestie ai danni di sua sorella Dylan. In questo pezzo si analizza la distanza tra la percezione negli Usa dell’«incidente» e la realtà di Cannes, dove la polemica non è stata affatto percepita come dannosa.

 

Stili di vita, costume e dintorni

Eat, pray, polluteVice sports
A Rishikesh,in India, sulle rive del Gange, centinaia di persone si uniscono per pregare e meditare. Ripulire il proprio spirito è una delle finalità del festival che porta a riunirsi circa 1.200 turisti provenienti da 85 differenti Paesi. Da Mangia, Prega, Ama ai Beatles del White Album, sono molti i motivi anche culturali che hanno contribuito alla passione dei turisti per questi luoghi. Questa forma di turismo spirituale contribuisce a sporcare ancora di più le rive del Gange, aumentando al contempo il livello di inquinamento della zona. Il tutto in netto contrasto con il paventato “turismo del benessere” che sta dietro al flusso di turisti in India.

Arch-enemiesAtlantic
Può esistere un tacco a spillo «femminista»? A partire da un nuovo modello “spaziale”, riflessione su un tipo di calzature carico di messaggi su sensualità, potere e privilegio, e da alcuni considerato nemico delle donne.

The Rabbis Are Here to Inspect the (Legal) WeedNew York Times
Che succede quando la marijuana diventa legale, e può essere usata per uso medico e/o ricreativo? Che per essere utilizzata da tutti, tutti i cittadini, dovrà ottenere un certificato kosher. Il racconto di un’ispezione di rabbini a un laboratorio di Johnstown, New York.

 

Vintage

We ate the children lastGuardian
In questi giorni si discute di vegetariani e di carnivori, di bioetica, del confine che separa gli esseri umani dagli altri animali, di populismi e pregiudizi. Un racconto breve di 12 anni fa, del canadese Yann Martel, esplora tutti questi temi in chiave surreale.

 

Il video della settimana

Lo sfondo spettacolare del Monte Fuji è stato usato come palco per la prima performance di droni controllati dalla tecnologia MIDI con l’accompagnamento delle Shamisens, le tradizionali chitarre giapponesi. Sono stati utilizzati più di 20 droni e oltre 16 mila luce led. L’effetto non lascia indifferenti.

 

La gallery della settimana

Antonio Zambardino era un fotoreporter di 35 anni che collaborava con l’agenzia Contrasto e aveva pubblicato i suoi lavori sui principali media internazionali (New York Times, Guardian, Bloomberg Businessweek, Libération, National Geographic, per citarne alcuni). È morto improvvisamente domenica 8 maggio, mentre faceva il bagno su un’isola della Thailandia. Per ricordarlo, molte testate hanno scelto di ripubblicare i suoi scatti: Internazionale ha messo online Valle dell’Eden, un fotoreportage dal delta dei fiumi Tigri ed Eufrate, in Iraq, risalente al 2013.

zamb

 

Foto di Alessandro Cantarini.